Serie A, il Milan cala il tris al Massimino e trova la prima vittoria esterna nel segno di Kakà…

Missione compiuta per i rossoneri di Massimiliano Allegri. Il MIlan trova una vittoria preziosissima di rimonta che regala la prima vittoria esterna alla compagine meneghina, che potrebbe rappresentare la svolta dopo un inizio di campionato contrassegnate da molte difficoltà. 



Il Catania entra in campo in maniera piuttosto aggressiva e propositiva, trovando subito la via della rete grazie a Castro, che dall’interno dell’area di rigore lascia partire un tiro poi deviato da Bonera che si infila alle spalle di Gabriel. L’uno a zero è solo una chimera per i ragazzi di De Canio: già al 21′ un Riccardo Montolivo ispiratissimo trova la rete del pari con un bel tiro al volo su splendido assist di Emanuelson. La rete del pareggio regala brio e vivacità ad una partita contrassegnata da ritmi alti e qualche intervento un po’ sopra la righe, che costerà l’uomo in meno agli etnei nella ripresa. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di 1-1, con un Catania ordinato che non lascia spazio alla manovra rossonera, comunque ben ispirata dall’asse Montolivo-Kakà.



Nella ripresa il Milan riesce però a prendere il pallino del gioco e delle occasioni: dopo un paio di tentativi a vuoto, Balotelli trova la rete con una fucilata su calcio di punizione che non lascia scampo ad Andujar. E’ la rete del 2-1che ribalta il match prima dell’espulsione diretta di Tachsidis per un fallo durissimo proprio sul talento azzurro. Con l’uomo in meno il Catania perde la Trebisonda, sia a livello di gioco, che di nervi. Balotelli accusa Spolli di avergli rivolto un insulto a sfondo razziale, mentre le maglie etnee, a causa della stanchezza e dell’inferiorità numerica, si aprono disfacendo la raganatela sapientemente organizzata da De Canio nel primo tempo. Ed è proprio da uno di questi buchi che passa la rete del 3-1 rossonero: Kakà si infila come una lama nel burro nella difesa siciliana, si defila sulla destra, finge di crossare e con un destro secco batte Andujar. Poi più nulla: un Catania generoso prova a costruire gioco, ma il Milan resiste e festeggia anche il ritorno in campo di El Shaarawy dopo mesi di assenza causa problemi fisici.



Finisce 3-1 per i rossoneri, che ora guardano la classifica con maggior fiducia, pronti per l’ennesima rincorsa ai piani alti. Ora l’obiettivo non può che essere la qualificazione ad una coppa europea. Non sarà facile, ma le rimonte targate Max Allegri riservano sempre sorprese…