Amarcord
Serie A – La Roma ribalta l’Atalanta e lancia un avvertimento alla Juve: decide il Ninja!
Published
10 anni agoon
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RedazioneATALANTA-ROMA 1-2
[Maxi Moralez (A), Ljajic (R), Nainggolan (R)]
Non è stata certo la Roma migliore della stagione quella che ha ottenuto tre punti preziosissimi sul campo di un’ Atalanta travolgente in avvio, ma incapace di amministrare il vantaggio conquistato sugli albori della gara. Passano appena 57″ e gli orobici sono già avanti con Maxi Moralez, bravissimo a girare di prima -con un tiro violento che lambisce la traversa- un bel traversone di Raimondi proveniente dalla destra. 1-0 e pubblico dell’Atleti Azzurri d’Italia in visibilio. Ci si aspetta una reazione della Roma, ma è ancora l’Atalanta a mantenere il pallino del gioco, approfittando dei disastri di Cole sulla sinistra e dei buchi di Astori al centro della difesa: il pressing orobico porta i nerazzurri in più occasioni a sfiorare il raddoppio, con Baselli che prima non è fortunato nel rieo da fuori e, al 10′ colpisce anche una traversa dopo un’uscita maldestra di De Sanctis che perde il pallone al limite dell’area. Nulla di fatto per la Dea e, conseguentemente, è la Roma a svegliarsi: prima ci prova Pjanic con un piazzato che esce di poco poi -al 23′- Ljajic si inventa la rete del pareggio: ricevuta palla sulla sinistra, il serbo elude l’opposizione di tre difensori e lascia partire un diagonale che si insacca nell’angolino per l’1-1. Quindi la Roma prende coraggio e prova a spingere sull’acceleratore, senza però riuscire a graffare. Anzi, è ancora l’Atalanta a fare paura con un cross di Maxi Moralez, intercettato da De Sanctis in uscita. Poi, nel finale, il guizzo giallorosso: è il 42′ quando Nainggolan recupera palla in mezzo al campo e dà il via al contropiede che lui stesso -dopo uno scambio con Ljajic- insacca per l’1-2 con un preciso rasoterra. Il primo tempo si chiude dunque con il vantaggio giallorosso, che suona un po’ come una beffa vista l’ottima partita disputata dagli uomini di Colantuono.
La ripresa si gioca su ritmi decisamente inferiori: poche le occasioni da rete, con la Roma che fatica a contenere le folate offensive dei nerazzurri, che però non riescono a sfondare. Le uniche occasioni del match portano la firma di Stendardo, che al 65′ colpisce di testa senza trovare la porta, e Maxi Moralez, che al 70′ approfitta di una clamorosa ingenuità di De Rossi nella propria area di rigore, senza però riuscire a freddare De Sanctis. Poi, a scaldare gli animi degli infreddoliti tifosi ci pensa Florenzi che, appena entrato, regala un paio di numeri che fanno emozionare i presenti. Quindi, il concitato finale: appena entrato per il forcing finale, l’atalantino Boakye si fa espellere per eccesso di proteste dall’arbitro Massa, forse per un insulto personale rivolto al fischietto. L’Atalanta chiude dunque in 10 con Colantuono che, a fine gara, va a chiedere spiegazioni al direttore di gara.
Finisce quindi 2-1 per la Roma, che ottiene tre punti preziosissimi per la corsa scudetto in attesa della risposta della Juve contro i cugini della Lazio. Per l’Atalanta, invece, si tratta di un’occasione persa per incrementare il proprio bottino di punti.
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