Tevez, inizia la battaglia finale: Galliani e Marotta a Manchester per l’Apache

Inizia oggi una settimana decisiva per il futuro di Carlos Tevez. Juventus e Milan sono intenzionati a darsi battaglia fino all’ultimo per l’Apache, e se l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, prepara il blitz a Manchester per incontrare Ferran Soriano, chief executive officer del City appena rientrato dal viaggio d’affari in Canada, Adriano Galliani, vicepresidente del Milan, il vicepresidente rossonero, Adriano Galliani, dal canto suo, ha già prenotato un volo per la città inglese, pronto a giocarsi la carta Stephan El Shaarawy per spuntarla sulla Vecchia Signora.

Sarà dunque lotta senza esclusioni di colpi per i due club italiani, ognuno intenzionato a portare avanti la propria strategia. La Juventus, infastidita dal ritorno del Milan sul giocatore argentino, non intende partecipare ad aste, ed è quella che si è mossa per prima. Marotta si fa forte dell’intesa con Tevez (5 milioni a stagione di ingaggio più bonus) e ad una proposta di 10 milioni di euro al City.

Galliani punta però sul Faraone per ribaltare le gerarchie. Così, dopo il viaggio in Sardegna, l’ad rossonero volerà subito a Manchester per formalizzare la nuova proposta del Diavolo al City: 25 milioni cash e Tevez, valutato 15 milioni, in cambio di El Shaarawy. La volontà è quella di assicurarsi l’Apache già per il ritiro pre-campionato. Il Milan, che conta anche sugli ottimi rapporti con il giocatore e il suo manager Joorabchian, è convinto di farcela.

Qualora poi il City non fosse interessato ad El Shaarawy per una valutazione di 40 milioni di euro, Galliani ha già il pronto il piano B: cedere il Faraone all’Arsenal, altro club interessato all’attaccante italiano, per 30 milioni di euro, e reinvestire i soldi ricavati dalla cessione sull’Apache.

La contesa per Tevez, insomma, è quanto mai aperta. Chi si aggiudicherà l’attaccante argentino fra Juventus e Milan?