Amarcord
Tony e Cattivi – Muntari, tutto fisico e niente rispetto
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12 anni agoon
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RedazioneL’irriverente Tony Damascelli e il suo punto di vista, piccante e pungente. Il meglio e il peggio del nostro calcio sotto la lente di una delle firme più prestigiose e autorevoli del nostro panorama sportivo…
TONY
Di Natale Antonio. Presente. Sempre. Due gol magnifici allAtalanta, magnifici come tutti i gol di questo calciatore che non ha raccolto tutta la fortuna che ha seminato, che non ha avuto i riconoscimenti che sicuramente avrebbe ricevuto se avesse scelto un grande club. Comunque Di Natale su tutti, senza trucchi e senza inganni, un vintage senza prezzo.
RANIERI
Vince il campionato di serie B in Francia, vive a Montecarlo, il magnate russo del Monaco gli regala Falcao. Altre novità?
FERGUSON
Da asciugacapelli ad asciugalacrime. Piange il sir del football inglese, conclude la sua carriera in panchina e passa alla scrivania. Un fenomeno esclusivo, prende il microfono e saluta il popolo che lo ha seguito in questi anni lunghissimi e veloci.
CATTIVI
Balotelli Mario. Nessuno discute le sue qualità tecniche, anche esclusive ma per il resto resta un bad boy, in campo, provoca, spinge, protesta, sbuffa, finge. Non maturerà mai, è una battaglia inutile che prescinde dal falso problema degli ululati dei soliti noti. E un giorno dovrà anche ricordarsi di essere padre.
ULTRAS
Voto zero meno. Dovunque si manifestino portano paura e devastazioni, sono inutili e dannosi ma hanno in mano il calcio, a Parigi o a Torino, a Roma o ad Atene, a Madrid o a Belgrado. E questo accade soltanto nel calcio e in nessuna altra disciplina.
MUNTARI
Larbitro non è roba sua ma forse gli hanno insegnato questo. Piace ad Allegri ma fa parte del circuito del calcio moderno, fisico e senza rispetto.