Amarcord
Top 11 della sesta giornata, Gilardino continua a sviolinare
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12 anni agoon
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RedazioneSerie A, si ritorna a sognare. Dopo 2 turni anonimi dal punto di vista delle statistiche e dello spettacolo, tornano a brillare le stelle del nostro campionato. Ruolo per ruolo, ecco il Top 11 ideale della sesta giornata, iniziata con il pareggio tra Parma e Milan, e conclusa con la prima vittoria interna dell’Inter a spese della Fiorentina di Montella.
Portiere
Facile tagliare fuori Consigli, Sorrentino ed Andujar, costretti a capitolare più e più volte in 90 minuti. Superlativa, invece, la prestazioni di Jean Francois Gillet, portierone del Torino, e Federico Marchetti, pilastro della Lazio. Ma a sorprendere più di Tutti e Mattia Perin, che nella dura trasferta del suo Pescara a Cagliari ha alzato un vero e proprio muro ad Is Arenas. Se gli abruzzesi hanno vinto, gran parte del merito va a lui.
Difensori
Giochiamo a 4, ed ovviamente della Roma è meglio non prendere nessuno. Immancabile Barzagli, in questo turno anche in versione assistman. La sua sgroppata finale contro i giallorossi resterà una delle perle dell’intero campionato. Il suo partner al centro è Ogbonna, autore, insieme a tutta la difesa del Torino, di un’eccellente prestazione difensiva a Bergamo. A destra bene ottima prestazione di Konko nel 2 a 1 della Lazio sul Siena, mentre a sinistra il la maglia da titolare va a De Sciglio. Il giovane del Milan ha dimostrato di avere le carte in regola per entrare in pianta stabile nell’11 di Allegri (o chi per lui in futuro). I rossoneri hanno il loro tesoretto.
Centrocampisti
Sempre a 3, ma va premiata la fantasia. Nessuno di loro 3 garantirà copertura in fase difensiva, ma Cerci, Diamanti ed Hamsik sono stati determinanti per le vittorie di Torino, Bologna e Napoli, il primo con 3 assist, il secondo con giocate d’alta scuola, ed il terzo per essersi procurato il rigore decisivo a “Marassi” contro la Samp grazie ad una magia che Gastaldello fatica ancora a spiegarsi. Menzione anche per Marchisio, uomo ovunque della Juventus, al quale è mancato solamente il gol per mettere l’oliva nel Martini.
Attaccanti
E’ la giornata del ritorno di Fabrizio Miccoli. Il bomber e capitano del Palermo ha riportato un po’ di sereno al “Barbera”, missione impervia di questi tempi. 3 gol, l’ultimo dei quali un capolavoro alla Maradona. E’ lui l’assoluto protagonista della sesta giornata. Ma anche Gilardino e Bianchi non sono da meno. 1 doppietta a testa. Il Bologna ha sostituito in maniera egregia Di Vaio, mentre il Torino ringrazierà Petrachi per non aver ceduto alle lusinghe del Napoli per il suo capitano. Ben tornati ragazzi.
Allenatore
Zeman. No, meglio di no. Di Carlo. No, nemmeno. Dai, sorprendiamo tutti e diciamo Stroppa. I riflettori difficilmente si accendono su Pescara, ma il giovane tecnico dei biancazzurri, dopo un inizio difficile, ha coltoil secondo successo consecutivo dopo quello di mercoledì contro il Palermo, nonchè il terzo risultato utile di fila. Dai, qualcosa comincia a vedersi all’Adriatico.
4-3-3
Perin
Konko, Barzagli, Ogbonna, De Sciglio
Diamanti, Hamsik, Cerci
Gilardino, Miccoli, Bianchi
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