Torino-Inter 0-2 – Cassano e Milito domano il Toro

Ritorna una grande del calcio italiano sul campo del Torino. Lo stadio Olimpico festeggia riempiendosi in ogni ordine di posti, c’è voglia di grande calcio per la tifoseria granata, e tra il 4-2-4 di Ventura e la nuova Inter di Stramaccioni lo spettacolo si preannuncia sicuro.

Il tecnico granata conferma tutte le sue scelte mentre il trainer nerazzurro sorprende lanciando Juan Jesus centrale e Jonathan terzino, il suo è un 4-4-1-1 con 4 esterni difensivi. In panchina Cassano e Palacio.

PARTITA – Come era prevedibile le squadre si studiano e poi ripartono come hanno preparato, molto dinamici e organizzatissimi come sempre con i tagli degli esterni gli uomini di Ventura, più pragmatica l’Inter poco rodata a questo sistema di gioco nuovo, ma si vede che lo schema nerazzurro è più elaborato di quello che si creda, con Cambiasso che si abbassa da terzo centrale e da play difensivo mentre Pereira si accentra per fare densità dove il Toro ha solo due uomini. Dopo una serie di iniziative sterili è l’Inter a trovare il vantaggio con una prodezza del suo principe offensivo. Milito al ’13 raccoglie il rinvio sporco di Gazzi e di prima intenzione fulmina Gillet con una conclusione splendida. Il Toro corre ma non reagisce e si fa notare per qualche entrata un pò troppo decisa che costa il giallo a Bianchi e Masiello. Proprio dal fallo di quest’ultimo su punizione Snejider impegna a terra Gillet al ’27.

Poche le occasioni nella prima frazione, il Torino si vede solo su di una percussione di Bianchi con retropassaggio scellerato di Nagatomo che impegna Handanovic.

Nella seconda frazione stesso tema tattico, con un’Inter più offensiva con Alvarez che rileva l’infortunato Jonathan. L’Inter tiene palla, il Torino subisce e Ventura corre ai ripari inserendo Meggiorini per Sgrigna e Cerci per il deludente Stevanovic.La mossa produce effetti se è vero che in due minuti al ’65 il Toro sfiora il pari con un contropiede da manuale, ma Bianchi coglie in pieno Handanovic. Un minuto dopo è Meggiorini a sfiorare il palo.
Nel momento di massimo sforzo dei granata Stramaccioni inserisce Cassano per Snejider con l’olandese che non la prende per niente bene. Ma non sembra una buona mossa, perchè il Toro preme e Cassano non tiene una palla. Invece proprio il barese chiude l’incontro battendo Gillet all’83. Doppio velo di Cambiasso e Milito sull’assist di Alvarez e partita in ghiaccio.

VENTURA – Si fida ciecamente del suo modulo e come dargli torto, ma sono proprio i suoi uomini esterni a tradirlo. Azzecca i cambi inserendo Cerci e Meggiorini ma l’Inter era già in vantaggio e non la prende più.

STRAMACCIONI – Ha il coraggio di cambiare modulo per arginare le fasce granata, ci riesce e indovina anche i cambi. Rischia un pò troppo con i tre offensivi nella seconda frazione ma i suoi campioni gli danno ragione.

ARBITRO Banti. tiene bene in pugno una partita non difficile, assegna gialli giusti e lascia anche correre quando deve.

TOP PLAYER – Ranocchia. Buona conferma per l’Inter e per la nazionale, l’ex centrale proprio di Ventura a Bari sta ritrovando la sicurezza e l’anticipo che l’avevano fatto arrivare a Milano. Una colonna.

BASS PLAYER – Stevanovic. E’ un ex ma non ne imbrocca una contro la squadra che l’pha fatto esordire in A, è famoso per le sue sgroppate ed i dribbling, stasera non è riuscito a saltare nessuno.

TABELLINO

TORINO-INTER 0-2 (p.t. 0-1)

MARCATORI: ’13 Milito, ’83 Cassano.

TORINO (4-2-4): Gillet 6 ; Darmian 5 ; Glik 5,5 ; Ogbonna 6 ; Masiello 5 ; Brighi 6, Gazzi 5,5; Stevanovic 4,5 ( ’57 Cerci 6,5), Santana 5,5, Sgrigna 6,5 (’57 Meggiorini 6) ; Bianchi 5,5 ( Sansone ’75 sv)
(Gomis, Rodriguez, D’Ambrosio, Basha, Di Cesare, Vives, Verdi)

INTER (4-4-1-1): Handanovic 6 ; Jonathan 6 (’46 Alvarez 5) ; Juan Jesus 6,5 ; Ranocchia 7 ; Nagatomo 6 ; Zanetti 6 ; Guarin 6 (’80 Gargano sv) ; Cambiasso 5,5 ; Pereira 5; Sneijder 5,5 (’65 Cassano 6,5) ; Milito 6,5
(Castellazzi, Belec, Silvestre, Samuel, Bianchetti, Duncan, Coutinho, Palacio, Livaja)

ARBITRO: Banti 6

AMMONITI: Bianchi, Masiello, Gazzi, Glik, Juan Jesus, Nagatomo, Guarin.

NOTE: Primo tempo ‘3 di recupero, Secondo tempo ‘3 di recupero