Amarcord
Totti e Ilary: 5 emozioni
Anche gli amori che paiono destinati a durare per sempre, a volte, finiscono, ma i ricordi restano…
Totti e Ilary: 5 emozioni
Anche gli amori che paiono destinati a durare per sempre, a volte, finiscono: quello tra Francesco Totti e Ilary Blasi è giunto al capolinea dopo vent’anni e tre figli, ma restano ricordi indelebili che tutti ci porteremo dentro…
1) 6 Unica
Francesco Totti non ha mai nascosto l’amore per la sua Ilary, dedicandole più di un gol: il primo nel derby del 2002, quando l’allora capitano della Roma, dopo aver beffato Peruzzi con un cucchiaio dei suoi, sollevò la maglia in favor di telecamere, svelandone un’altra che recava la scritta 6 UNICA!
Il secondo nell’ottavo di finale dei Mondiali 2006, quando Er Pupone festeggiò col pollice in bocca (così spesso si addormenta la Blasi) il gol che mando l’Italia ai quarti!
2) Matrimonio in diretta
Le nozze tra Francesco Totti e Ilary Blasi furono un vero e proprio evento, trasmesso in diretta televisiva da Santa Maria in Ara Coeli:
una passerella di Vip e una meta di pellegrinaggio per i tifosi della Roma, che grazie alla tv poterono assistere al fatidico sì! Er Pupone spiegherà così la ragione di quella sceltatutt’altro che discreta:
”La ripresa tv l’abbiamo decisa per i tifosi: era giusto che vedessero. Un matrimonio privato qui a Roma era impensabile per me.
Pensa cosa sarebbe diventata la chiesa se non ci fosse stata la tv che trasmetteva in diretta!
Alcuni tifosi erano lì dalla mattina e sono rimasti anche quando è venuto a piovere”.
3) Cristian, Chanel e Isabel
Malgrado la fine burrascosa del loro matrimonio, l’amore tra Francesco e Ilary è stato vero e intenso e ha prodotto tre frutti meravigliosi, che li legheranno per sempre a prescindere dalla separazione:
Cristian, Chanel ed Isabel rappresentano il ricordo più bello di una storia importante!
4) Piccolo Uomo
Quando Luciano Spalletti, su richiesta della società, s’incarica di accompagnare alla porta Francesco Totti, Ilary Blasi leva gli scudi a difesa del marito, apostrofando pesantemente il tecnico di Certaldo:
”Francesco non ha mai chiesto di giocare, si è sempre seduto con umiltà ad aspettare. Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano e Spalletti è stato un uomo piccolo, punto”.
5) Nel giorno dell’addio
Ilary è sempre rimasta al fianco del suo Francesco: era accanto a lui nel giorno più triste, quello dell’addio al calcio giocato, a consolarlo e ad infondergli coraggio, stringendolo tra le braccia con amore e tenerezza!
