Tuttonapoli.net – La lotta Scudetto si riaccende

Evviva, giustizia è stata fatta. In un giovedì pomeriggio dove di solito si giocano le gare di Europa League, il Napoli ha vinto una partita di Champions contro la Procura Federale e la Commissione Disciplinare. La Corte di Giustizia, infatti, ha decretato un calcio di rigore a favore di De Laurentiis che è valso due punti. Di solito i successi calcistici ne valgono tre ma in questo caso la squadra partenopea si è presa ciò che già era suo. Non solo. Ha recuperato due ottimi elementi che si erano ritrovati fuori dai giochi senza sapere nulla delle accuse di Gianello. Paolo Cannavaro e Gianluca Grava hanno pianto di gioia per l’annullamento della squalifica. Si sono abbracciati da lontano e hanno ringraziato i tifosi per il calore mostrato in questo mese di inferno. Un plauso, lasciatemelo dire, va ad Eduardo Chiacchio. Se non fosse stato per lui, legale di Gianello, difficilmente il Napoli avrebbe potuto esultare. Forse l’avrebbe fatto al Tnas ma si sarebbe dovuto aspettare aprile. L’avvocato partenopeo ha insistito per presentare ricorso per il suo assistito, pagando pure di tasca sua, per chiedere la derubricazione del reato di illecito sportivo chiedendo l’applicazione dell’art.1 che riguarda la probità e la lealtà sportiva. I giudici della Corte hanno tenuto conto di ciò è hanno liberato il Napoli e i suoi giocatori.
Con una classifica così bella, gli azzurri sono secondi a tre lunghezze dalla Juventus, si deve a tutti i costi provare il colpo a Firenze. Incassare i tre punti in palio all’Artemio Franchi vorrebbe dire “grandezza”. Gli azzurri confermerebbero la propria forza battendo una diretta concorrente alla zona Champions. Meglio non parlare di scudetto perché ogni qualvolta che si prova a dire che il Napoli è l’anti-Juve si frena. I viola sono a terra. Nonostante abbiano giocato bene nelle prime tre partire del 2013 le hanno perse tutte. Due di campionato e una di Coppa Italia. Montella si è ritrovato con un pugno di mosche in mano dopo aver mostrato un bel calcio nella prima parte del torneo. Inutile dire che contro il Napoli vorrà rialzare la testa. Chiederà ai suoi la partita perfetta pur sapendo che gli azzurri stanno attraversando un buon momento è sono più carichi che mai dopo la sentenza positiva della Corte Federale. Vincenzino spera in una giornata no di Cavani che, però, è già rimasto a secco col Palermo. Più di una gara non riesce a stare fermo il Matador. È alla ricerca del centesimo gol in serie A e farà di tutto per centrare quest’altro record. D’altronde la sua prima rete la siglò proprio alla Fiorentina al suo esordio nel calcio italiano che conta. L’uruguagio e i suoi prodi partenopei sono pronti a sfruttare gli spazi che si creeranno poiché i i viola proveranno il tutto per tutto. A quel punto ci vorrà il cinismo di sempre per fargli fare la fine della Roma. Il Franchi è uno snodo importante per il futuro del Napoli cosí come lo sarà il Tardini tra una settimana. Queste due trasferte potranno dir seriamente se il Napoli è una vera big o meno.
Sicuramente la difesa non dovrà fare errori. Bisogna capire se Mazzarri proporrà da subito Cannavaro centrale o aspetterà prima di buttarlo nella mischia. È mancato un mese dal calcio giocato anche se si è allenato sempre bene. Il tecnico potrebbe contare proprio sulla voglia matta di rifarsi del capitano per avere un reparto arretrato più forte. La cosa certa è che non ci sarà bisogno di sborsare altri soldi per acquistare un marcatore. Magari il gruzzolo di De Laurentiis potrà essere investito per prendere qualche altro bravo centrocampista visto che in attacco è arrivato Calaiò e a sinistra Armero. È tutto pronto, dunque, per questo appuntamento all’ora di pranzo sperando di poter mangiare una “fiorentina” ben cotta…