Amarcord
Un milanista di lungo corso distrugge Allegri e Seedorf: “Con Inzaghi un’idea di gioco. Non capitava da due anni”
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10 anni agoon
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RedazioneIl Milan è innamorato di Filippo Inzaghi. Vale per la dirigenza e per i tifosi, che si sono spellati le mani e hanno urlato a squarciagola per le tante, decisive reti di Super Pippo da giocatore e che ora lo celebrano anche da tecnico. E alla lista dei suoi tanti adulatori si aggiunge ora un suo ex compagno di squadra che oggi lo apprezza eccome nel nuovo ruolo di allenatore. Senza rinunciare a un giudizio tutt’altro che lusinghiero nei confronti di chi l’ha preceduto.
Si tratta di Sulley Muntari, che a ‘Sport Mediaset’ non si è nascosto: “Da due anni non si vedeva un’idea di gioco. Inzaghi invece ci insegna come stare in campo e la differenza si vede. Niente contro Allegri e Seedorf, ma adesso siamo una squadra“.
“E’ un allenatore fantastico, che motiva la squadra e che ci fa restare sempre concentrati. E’ sempre sul pezzo, rispetta e stimola i suoi giocatori – ha proseguito il ghanese –. Ma soprattutto insegna calcio, cosa fare, come stare in campo, come muoversi. Per due anni tutto questo era mancato. Adesso abbiamo molto entusiasmo e molta rabbia, le ha portate Inzaghi. Ha l’entusiasmo di chi vuole tornare a vincere e lo dobbiamo fare. Non voglio dire nulla di male sul conto di Allegri e Seedorf, ma con loro tutto questo non c’era“.
“Non ci servono Messi o Cristiano Ronaldo, sotto il profilo tecnico non ci manca nulla. Abbiamo giocatori che possono fare la differenza sempre e ovunque, ci serve solo convinzione nei nostri mezzi“, ha quindi proclamato Muntari, che ha giurato eterna fedeltà al Milan: “E’ un mondo speciale, il posto migliore dove sia mai stato. Voglio chiudere qui la mia carriera e vincere un altro scudetto“.
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