VIDEO – Cagliari, ecco Zeman: “In panchina ringiovanisco. Tutti sono cedibili. Calcio italiano immobile”.

Prime parole da allenatore del Cagliari per Zdenek Zeman: “Sono contento di essere qui, c’è entusiasmo e c’è una nuova proprietà. Per me è andata bene. Avevo un accordo con il Bologna ma poi la situazione societaria mi ha spaventato. Il Cagliari? Ha fatto la serie A per tanti anni, ora ha una nuova proprietà. Giulini mi pare sia diverso da Cellino, preferisce lavorare più dietro le quinte. Mi piace stare sul campo, mi piace stare con i giovani, mi fanno ringiovanire. Ringrazio la società perché mi piace allenare”.

I progetti futuri del club sardo: “Abbiamo iniziato da subito, prima del sì, a ragionare sulle esigenze per questa squadra. Non ci rivoluzioneremo ma verranno inseriti elementi di prospettiva e di valore”.

Sul mercato il mister boemo ha le idee chiare: chi vuole andarsene, se ne andrà. “Astori? E’ un giocatore importante, ha anche richieste importanti. Noi saremmo contenti se rimanesse ma non voglio tarpargli le ali…Ibarbo? Il discorso della non incedibilità vale per tutti, ma in tutte le squadre”. 

La crisi del calcio italiano: “Siamo rimasti indietro. Pensavamo che non ci potesse succedere niente, che fossimo bravi senza fare niente. In altri paesi si fa tanto, qui si fa poco. FIGC? Non ho un nome. Serve uno che ami il calcio e non i soldi, che voglia cambiare qualcosa, alla guida del nostro pallone”.



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