Amarcord
Vidic confessa: “Amo l’Italia, ma c’è una cosa che ancora non mi quadra..”
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10 anni agoon
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RedazioneNon c’è Walter Mazzarri, parla Nemanja Vidic. Il tecnico toscano, alla vigilia della trasferta di Palermo, ha preferito non presentarsi in conferenza stampa, lasciando il posto a Nemanja Vidic, di nuovo titolare dopo la discussa espulsione di Torino.
Un Vidic, che ha da subito mostrato una grande professionalità ed una grande motivazione, e che si è detto entusiasta della scelta compiuta la passata stagione di approdare in Serie A: “Ero eccitato quando mi hanno informato dell’Inter. Ho avuto la possibilità di giocare in Serie A altre volte, ma questo era il momento giusto per dimostrare quanto valgo ancora. Qui mi hanno accolto tutti benissimo, ma anche con il Manchester United non ci sono stati problemi nell’addio”.
L’obiettivo stagionale è ben chiaro nella mente del difensore serbo, convinto che la forza nell’Inter risieda anche nel suo gruppo compatto: “Dobbiamo raggiungere la Champions League, dobbiamo essere capace di raggiungere i nostri obiettivi come squadra, lavorando sul gruppo possiamo fare bene”.
Da sempre punto fermo al centro della solida difesa dello United, Vidic si è dovuto adattare in fretta al modulo di Walter Mazzarri, senza apparentemente pagare alcun dazio: “Rispetto a Ferguson, la differenza maggiore è che Mazzarri non usa la difesa a 4. Entrambi danno molta importanza allo spirito gruppo, alla presenza di una bella atmosfera nello spogliatoio. Abbiamo lavorato tanto sulla difesa a 3, mi sento a mio agio e spero di poterlo dimostrare già a Palermo”.
Infine una chiosa finale sulla sua prima espulsione italiana all’esordio in campionato, per un applauso al direttore di gara Doveri: “Devo adattarmi al calcio italiano, soprattutto al registro degli arbitri. Ho notato quanto possa essere diverso rispetto al campionato inglese. Ho parlato con Ranocchia, mi ha detto come mi devo comportare con gli arbitri e spero di adattarmi il più velocemente possibile”.
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