Zamparini rilancia il Gasp: “Vogliamo la salvezza con lui”

Voleva una scossa che con Alberto Malesani non è arrivata, così c’ha pensato direttamente Maurizio Zamparini a prendere in mano il defibrillatore per la terza volta in stagione. Esonero numero 3 per il Palermo: a farne le spese per primo è stato il sanguigno Giuseppe Sannino, il quale non ha nemmeno avuto il tempo di ambientarsi che è stato subito mandato via. Poi Gasperini, esonerato 3 giornate fa ma richiamato al posto di Malesani: “E’ un’ottima persona e un bravo allenatore ma alla squadra serviva una scossa“, ha detto a Raisport.

Ma più che una scossa, ora servirebbe un miracolo, e Gasp non è ancora Santo: “L’ho richiamato perchè conosce la squadra e spero che con lui si riesca a fare meglio”. Ma la bacchetta magica non l’hanno ancora inventata per i comuni mortali, e con un mercato così frenetico ed affannato è difficile trovare l’amalgama giusta per strappare il biglietto di permanenza in A: “E’ vero, sul mercato abbiamo sbagliato – continua Zamparini – ma ci sono stati anche alcuni infortuni pesanti come quelli ad Hernandez e Mantovani“.

Decisivi, per il ruolo che i due avrebbero dovuto ricoprire nell’economia del gioco del palermo. Adesso, però, non resta che giocare e sperare: “Crediamo nella salvezza e lotteremo con Gasperini”. Ma guai ad esserne certi.