Vittoria dal sapore europeo

Vittoria dal sapore europeo

Vittoria dal sapore europeo. Gasperini esalta il successo sul Bologna e rilancia la corsa Champions: “Ora serve continuità”

Ovviamente soddisfato Giampiero Gasperini al termine della partita vinta dall’Atalanta sul Bologna che ha permesso alla Dea di riprendersi il terzo posto:

“Indubbiamente vinci uno scontro diretto a sei giornate dalla fine, la matematica conferma l’importanza del successo. Dobbiamo vincere almeno 3 partite, se fossimo capaci di fare un grande risultato a Milano sarebbe più facile, altrimenti dovremo trovare punti in casa. Tutte le vittorie cambiano la stagione, ne abbiamo fatte 18, che sono davvero tante per la forza e l’equilibrio degli avversari.

Aver segnato subito ha messo la partita nelle condizioni giuste, il gol di Pasalic ci ha permesso di fare un altro tipo di partita, sicuramente l’aver sbloccato la partita è stato un segnale forte”. Lo sguardo alla classifica è inevitabile: “Abbiamo battuto Juventus e Bologna, era meglio non perdere contro Fiorentina e Lazio. Dispiace perché in tutte queste partite che ho nominato, ci metto dentro anche l’Inter, abbiamo fatto sempre qualcosa in più rispetto all’avversario.

In questo tipo di partite l’episodio cambia. Il risultato fa vedere le cose in modo diverso, ma la maglia sudata c’è sempre stata”. Infatti non si sbilancia su Kolasinac uscito a fine primo tempo per un trauma distorsivo al ginocchio: “Dobbiamo aspettare gli accertamenti”

Un passo avanti decisivo

La vittoria contro il Bologna ha restituito all’Atalanta il terzo posto e, soprattutto, la consapevolezza di potersela giocare fino alla fine. Gasperini ha sottolineato come il gol immediato di Pasalic abbia indirizzato il match su binari favorevoli, permettendo alla sua squadra di gestire la partita con intelligenza e maturità.

Con diciotto vittorie stagionali, la Dea dimostra di avere numeri da grande squadra, nonostante qualche occasione sprecata nei big match contro Fiorentina, Lazio e Inter, dove – a detta del tecnico – la prestazione c’è sempre stata, anche se non accompagnata dal risultato.

Lo sguardo è già rivolto al futuro: “Servono almeno tre vittorie per restare lì”, dice Gasperini, sottolineando l’importanza dello scontro diretto contro il Milan. Ma anche in casa sarà fondamentale non sbagliare nulla.

Unico neo della serata, l’infortunio di Kolasinac, uscito per un problema al ginocchio. “Dobbiamo aspettare gli accertamenti”, taglia corto il tecnico. Il finale di stagione è alle porte, e l’Atalanta vuole esserci, fino in fondo.