Coppe Europee
Szczesny carica il Barca
Szczesny carica il Barca
Szczesny carica il Barca. Il polacco pronto alla sfida col Dortmund: “Voglio vincere grandi trofei. Futuro? Penso solo a domani”.
Alla vigilia del match di ritorno fra Barcellona e Borussia Dortmund, che si giocherà domani sera al Westfalenstadion, il portiere blaugrana, Wojciech Szczesny, ha parlato in conferenza stampa al fianco del tecnico Hansi Flick.
L’ex Juventus parte dal raccontare come ha deciso di giocare per i catalani: “Stavo giocando a golf con mio figlio. Prima di quel momento, avevo già ricevuto alcune chiamate, ma ora sto giocando in una delle migliori squadre in Europa. Sono venuto qui per sostituire Ter Stegen, ma voglio giocare in questa competizione e, qualunque cosa accada, rispetterò la decisione. Se Flick deciderà di far giocare lui, lo rispetterò. Io e lui abbiamo un buon rapporto”.
Poi ha aggiunto: “Al momento, Ter Stegen è concentrato solo sul ritorno ad allenarsi. Quando sarà disponibile, la decisione spetterà al mister, non a noi. Comprendiamo appieno la situazione. Non è imbarazzante, né tesa la situazione. Qualunque cosa accada, la capiremo e la rispetteremo perché entrambi vogliamo il meglio per la squadra”.
La chiamata di Lewa
Sul connazionale Lewandowski, confida: “La prima chiamata che ho ricevuto è stata da lui. Durante le prime settimane, mi ha aiutato molto ad ambientarmi al Barcellona. È una transizione difficile, e la parte più difficile è stata cambiare mentalità dopo aver lasciato il calcio per tornarci”. “Voglio vincere grandi trofei” – ha aggiunto – “. Mi sto avvicinando sempre di più alla vittoria di questa competizione. Coglierò l’opportunità e mi concentrerò su queste ultime settimane della stagione per raggiungere un obiettivo per noi e per il club.
Sul rinnovo infine ha dichiarato: “Non è qualcosa a cui penso molto. Il mio contratto scade a fine stagione e mi concentrerò sulle partite. Non sprecherò energie su questioni future o trattative contrattuali. Sono concentrato sulla partita di domani, sul dare il massimo”.
