Così non VAR
Juve-Lecce, moviola tra VAR e interpretazioni

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4 giorni agoon

La sfida Juve-Lecce, valida per il turno di campionato appena disputato, ha lasciato spazio a più di una riflessione dal punto di vista arbitrale. Tuttavia, nonostante qualche episodio dubbio, la direzione dell’arbitro Zufferli può ritenersi nel complesso corretta, con decisioni che – pur discutibili in alcuni casi – non hanno condizionato l’andamento del match in modo netto. Vediamo nel dettaglio i principali episodi da moviola che hanno animato il post-partita.
Trattenute tra Veiga e Krstovic: episodio da lasciar correre
Uno dei momenti più contestati è stato sicuramente il duello in area tra Renato Veiga e Krstovic. Entrambi si trattengono vistosamente e il centravanti del Lecce finisce giù. Il fischio dell’arbitro punisce l’attaccante per una presunta scorrettezza, ma in realtà il contatto appare reciproco. In situazioni del genere, la soluzione più equilibrata sarebbe stata lasciar proseguire l’azione. In ogni caso, si tratta di un episodio al limite, lascia margine di interpretazione ma non è così eclatante.
Koopmeiners, gol regolare dopo il check VAR
Il gol dell’1-0 realizzato da Koopmeiners è stato passato al vaglio del VAR, ma alla fine confermato correttamente. Nel corso dell’Azione Potenzialmente Pericolosa (APP), da analizzare un primo contatto tra Yildiz e Danilo Veiga: nessun fallo, anzi, semmai è il giocatore del Lecce a commettere irregolarità. La posizione di Vlahovic al momento del passaggio è in gioco, così come quella di Koopmeiners, tenuto ampiamente in gioco da Gaspar. Dunque, tutto regolare.
Cartellini: corretta l’unica ammonizione di Juve-Lecce
Dal punto di vista disciplinare, l’unico cartellino giallo estratto da Zufferli è stato per Tete Morente, che ferma fallosamente Nico Gonzalez lanciato in contropiede. Una decisione giusta e coerente con il tipo di intervento, evitato un potenziale pericolo.
La prova arbitrale di Zufferli si può ritenere all’altezza, nonostante qualche episodio rivedibile. L’arbitro ha gestito il match con equilibrio e ha basato le valutazioni principali su un solido fondamento regolamentare.