Come si muoverà il Milan dopo Morata

Davide Giordana (Calcio Style)

Come si muoverà il Milan dopo Morata

Ufficializzato l’arrivo di Morata, il Milan si prepara a completare la rosa: l’obiettivo è quello di un acquisto per reparto.

Il primo obiettivo è centrato: Alvaro Morata è il nuovo attaccante del Milan, l’erede di Olivier Giroud e l’uomo che i rossoneri hanno cercato, voluto e alla fine preso.

Ma non finisce di certo qui, perché una squadra che deve tornare ai vertici non può assolutamente rinforzarsi con un solo elemento.

Il Milan, sotto questo aspetto, si concentrerà sul resto delle trattative messe in piedi, le stesse che riguardano tutti i reparti: difesa, centrocampo e attacco.

I nomi, sotto i riflettori, non mancano e la sensazione è che molto altro accadrà a breve: probabilmente nell’arco dei prossimi sette giorni.

Ma andiamo a vedere quali sono gli obiettivi rossoneri.

Pavlovic per la difesa

Il prescelto per il reparto difensivo porta al nome di Strahinja Pavlovic del Salisburgo. Dalle visite mediche non superate con la Lazio nel 2019, quando il giocatore militava nel Partizan, è passata qualche primavera: oggi il serbo è un elemento molto apprezzato sia in Austria che in Europa.

Pavlovic ha un accordo con il Milan e ha già fatto sapere al suo Club di voler trasferirsi in Italia: l”intesa con gli austriaci non c’è, ma potrebbe arrivare presto (intorno a circa 20 milioni di euro).

Defilata, in parte, la posizione di Mario Hermoso, accostato a più di un’italiana (Napoli e Inter in primis) ma ancora senza squadra dopo l’addio all’Atletico Madrid.

Fofana e Samardzic per il centrocampo

In mezzo al campo, i nomi principali rimangono quelli di Youssouf Fofana (Monaco)e di Lazar Samardzic (Udinese).

Giocatori dalle diverse caratteristiche, con il primo più di rottura ed il secondo più qualitativo: ma accomunati dalla stessa capacità di incidere nel proprio reparto.

Su entrambe i calciatori si era espresso, anche, Fabio Capello.

Su Fofana disse che “I rossoneri l’anno scorso hanno incassato diversi goal, ma la colpa (a mio avviso) non è stata della tenuta difensiva, ma della mancanza di un filtro a centrocampo. Con l’innesto di Fofana, il Milan risolverebbe un bel problema”.

Mentre su Samardzic il pensiero fu che il calciatore “Ha talento, fantasia, estro. È un giocatore da grandi colpi, ma discontinuo. In questo dovrà essere bravo Fonseca, ma non avrà problemi”.

Punto interrogativo sull’attacco

Un’altra punta, molto probabilmente, arriverà ed il fatto che la maglia numero 9 sia ancora libera può essere interpretato come un segnale.

I nomi in lizza sono sempre Tammy Abraham e Niclas Fullkrug: il primo è attualmente ai box per infortunio, il secondo è come Morata reduce dalla partecipazione a Euro 2024.

Ma l’intento del Milan è chiaro: garantire soluzioni diverse al reparto offensivo ed evitare che il peso totale ricada sulle spalle di Morata e di Jovic (mercato permettendo)