Diavolo in me
Ibrahimovic carica il Milan

Published
3 giorni agoon
By
Luca Boate
Ibrahimovic carica il Milan
Ibrahimovic carica il Milan: Zlatan tra Champions, mercato e ambizioni alla vigilia del match di Champions League
Alla vigilia della sfida di Champions League tra Milan e Feyenoord, Zlatan Ibrahimovic ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di Sky Sport, affrontando diversi temi tra campo e futuro.
La conferenza stampa: Ibrahimovic carica il Milan
Un Milan aggressivo
“Mi aspetto un Milan più aggressivo e concreto, con un approccio come se fosse una finale”, ha dichiarato Ibrahimovic. La Champions è il palcoscenico naturale dei rossoneri, e la squadra dovrà scendere in campo con la giusta mentalità per ottenere una vittoria fondamentale.
Gli attaccanti e le scelte tattiche
Sul reparto offensivo, Zlatan ha difeso la strategia del club: “Tutti volevamo questi quattro attaccanti e adesso li vogliono cambiare. Noi vogliamo vincere”. Indipendentemente dagli interpreti, la priorità resta il successo.
Rinnovi sotto controllo
Situazione contrattuale di alcuni big? Nessun allarme: “Theo, Maignan e Reijnders? Stiamo parlando con tutti e tre. Per noi è tutto sotto controllo, sono contenti al Milan e vogliono continuare”.
João Felix e il futuro
Sul possibile riscatto del portoghese, Ibrahimovic ha lasciato tutto aperto: “Può rimanere? Tutto è possibile. Dobbiamo farlo stare bene per farlo giocare bene, per noi è tutto possibile”.
Theo e la sua crescita
Ibra ha elogiato Theo Hernandez, sottolineando il suo percorso di maturazione: “Non è più un ragazzino, ora è uno dei più forti terzini sinistri al mondo. Lui sa cosa fare per fare il meglio possibile”. La sfida ora è raggiungere il livello più alto.
Leao, un talento unico
Sulle critiche a Leao, Ibrahimovic è stato chiaro: “Tutti parlano di Leao, di dire a lui come deve giocare… ma come spieghi a uno dei più forti al mondo come giocare? È lui che te lo spiega”.
L’importanza dei tifosi
Ibra ha sottolineato il ruolo del pubblico rossonero: “Il Feyenoord ha avuto il vantaggio dei tifosi a Rotterdam, ma sono fiducioso che con i nostri sarà una partita diversa”.
La mentalità vincente
Per essere sempre competitivi serve un atteggiamento da grande squadra: “Essere sempre al top non è facile, ma è quello per cui sta lavorando. La squadra domani deve essere concentrata, aggressiva e più concreta rispetto all’andata”.
Milan e Champions: una storia da scrivere
Ibrahimovic ribadisce l’importanza della competizione: “Per fare la storia devi vincere e quando vinci porti i trofei, questo è il Milan”.
I nuovi acquisti devono imporsi
Il mercato ha portato nuove risorse e Ibra si aspetta molto da loro: “Walker deve arrivare e portare risultati, Gimenez può crescere ancora, Bondo e Sottil hanno margini di miglioramento”. Nessuno deve aspettare, tutti devono incidere subito.
Gimenez, il “killer” d’area
Sul nuovo attaccante, Zlatan ha spiegato: “Dico che è un killer perché sta là e aspetta, ma deve anche correre perché se non corri col mister non giochi”.
Obiettivo quarto posto
La lotta Champions è serrata, ma il Milan guarda solo a sé stesso: “Ogni settimana i risultati cambiano, sarà una battaglia fino alla fine”.
Jimenez e il Real Madrid
Sul futuro del giovane talento, Ibrahimovic ha rassicurato: “C’è una clausola con il Real Madrid ma abbiamo un buon rapporto, non ci sono discussioni oggi”.
La proprietà e il progetto Milan
Ibra ha parlato del rapporto con il proprietario Gerry Cardinale: “Parlo con Gerry tutti i giorni, è coinvolto e carico. Ovvio che vuole successo con il Milan, in Champions e campionato. Dà forza e fiducia a tutti”.
Ibrahimovic carica il Milan
Insomma, Ibrahimovic ha trasmesso un messaggio chiaro: il Milan deve pensare da grande e agire da grande. Con la giusta mentalità e il supporto dei tifosi, la squadra può competere ai massimi livelli. La sfida contro il Feyenoord è solo un altro passo di un percorso che deve portare il club a tornare protagonista in Europa.
You may like
Sandro Tonali e il caso scommesse: tra squalifica, riabilitazione e futuro incerto
PSV-Juventus: le ultimissime da Eindhoven
Inter, allarme Thuram: caviglia ancora malconcia, Genoa a rischio
Serie A e problemi finanziari: un campionato in difficoltà
La rabbia di Ibra
Milan-Feyenoord: le ultimissime di formazione