Diavolo in me
Inter-Milan 1-0, pagelle rossonere e contropagelle del Milanologo: Gigio a caccia di rane, Çalha fenomeno…solo su Instagram.
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6 anni agoon
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RedazioneINTER-MILAN 1-0
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN
Donnarumma: qualche volo fin troppo plateale e un paio di disimpegni coi piedi da trattenere il respiro. Il tutto prima del disastro, in pieno recupero, quando -distratto- perde il tempo dell’uscita, rimane a mezzavia e va a cercare rane nell’area piccola. Voto 4,5
Calabria: ordinato nel difendere, un po’ timido nel proporsi nella metàcampo avversaria. Voto 6
dal 92′ Abate: entra tardi, Milito ormai si è ritirato, eppure riesce a far danni. Voto 5
Musacchio: pressochè perfetto per 92 minuti. Però non ha fatto i conti con un certo Mauro Icardi, uno che non ti perdona neanche mezza palla. Proprio come quella che gli è bastata per decidere il derby. Voto 5
Romagnoli: no trepassing zone, lui non concede ad Icardi neanche quel centimetro che può essere letale. Peccato che, in occasione del gol, in marcatura sull’argentino ci sia il collega di reparto. Voto 6
Rodríguez: a momenti la mette lui, nel finale, con un cross dalla sinistra che per poco non sorprende Handanovic. Segno inequivocabile che, dopo un anno e mezzo di nulla o quasi, lo svizzero veleggia verso la via del completo recupero. Psicologico, prima ancora che fisico. Voto 6
Kessié: il suo lo fa sempre, non risparmiandosi mai quando c’è da rincorrere il pallone o francobollarsi all’avversario di turno. Esce esausto al termine di una gara che lo ha visto anche provare un paio di apprezzabili verticali. Voto 6
dall’84’ Bakayoko: gioca dieci minuti scarsi, quelli del disastro. Ma non sarà mica colpa sua… S.V.
Biglia: il più positivo per intensità e qualità. Pronti-via e tira fuori le unghie nel duello, al sapore romano, con Nainggolan, che alla fine ha la peggio e deve uscire. Sparito la spauracchio del belga si dedica, elmetto bianco da ghisa in testa, alla direzione del traffico in mezzo al campo. E lo fa bene, recuperando palloni che puntualmente distribuisce a destra e a manca. Partita da vecchio cuore. Voto 6,5
Bonaventura: uno spettro che si aggira per San Siro. Non azzecca un pallone che sia uno: disastroso sia nella gestione che nell’esecuzione. Voto 4,5
Suso: quel poco (anzi pochissimo) che il Milan fa vedere passa solo e unicamente dai suoi piedi. Beninteso, non è sufficiente, ma che piaccia o non piaccia è l’anima di questo Diavolo, anche se questa sera, con un Asamoah non irresistibile, doveva fare di più. Voto 5,5
Higuaín: grande garra nei minuti iniziali, finisce però per deprimersi a causa del deserto di palloni che gli arrivano dai colleghi di reparto. Voto 5
Çalhanoglu: dov’è finito il feroce saladino ammirato nel finale della scorsa stagione? Sparito per lasciare posto ad un funambolo delle Instagram Stories, più che al fuoriclasse di cui il Milan avrebbe bisogno. Voto 4,5
dal 73′ Cutrone: entra tardi e sbaglia diversi palloni, anche i più elementari. Voto 5,5
All. Gattuso: Milan spento, poco propositivo e sulle gambe. Quasi timoroso di provare l’affondo contro un Inter non trascendentale e comunque ‘distratta’ dai tanti impegni ravvicinati. Era lecito aspettarsi di più, specie nella gestione dei cambi (tardivi) e dei minuti finali. A questa squadra manca la mentalità vincente e un pizzico di fiducia in se stessa. Secondo qualcuno anche un allenatore da Milan. Voto 5
Le contropagelle del Milanologo
Donnarumma 4.5: Molto attento disinnesca un colpo di testa di Perisic con un bel colpo di reni. L’errore su un’uscita errata però costa il derby ai rossoneri
Calabria 6.5: Limita le discese di Perisic con grande decisione senza mai andare in sofferenza.
Rodriguez 6: Si limita al controllo di Politano e lo fa diligentemente. Nella seconda parte si spinge in avanti senza mai trovare il cross decisivo.
Musacchio 5: Attento e deciso nel controllare Icardi fino alla marcatura troppo blanda che porta al gol dei nerazzurri.
Romagnoli 6.5: Con il compagno di reparto chiude la porta in faccia allo spauracchio Icardi con un intervento che vale un gol.
Biglia 6: Toccato duro in uno scontro con Naingolan riesce comunque a fungere da scudo davanti alla difesa.
Kessie 6: Generoso come sempre si prodiga nel recupero di tutti i palloni che si aggirano nella sua zona.
Bonaventura 5.5: Si limita al compitino senza mai incidere in fase offensiva.
Suso 5: Era uno dei più attesi ma Asamoah gli mette la museruola per tutti i novanta minuti.
Chalanoglu 5.5: Più intraprendente del dirimpettaio Suso, ma non riesce a costruire mai nulla di decisivo negli ultimi 30 metri.
Higuain 5: Semplicemente non la becca mai ed anche nelle pochissime volte in cui viene innescato dimostra di non essere nella sua miglior serata.
Cutrone 6: Mette grinta in un ruolo non suo sacrificandosi anche in fase difensiva.
Bakayoko S.V.: In 10 minuti non lascia traccia della sua presenza in campo.
Abate S.V.: Solo 3 minuti per lui.
Gattuso 5: Imposta la partita per pareggiarla, non convincono i cambi insomma un mezzo disastro.