Diavolo in me
La delusione di Conceiçao
Published
3 ore agoon
By
Luca Boate
La delusione di Conceiçao
La delusione di Conceiçao
La delusione di Conceiçao: “manca la fame di vincere ogni duello”. Milan, una sconfitta che pesa come un macigno.
Il Milan di Sergio Conceiçao esce sconfitto dalla sfida diretta per la Champions League contro la Juventus. Dopo un primo tempo equilibrato, dove i rossoneri avevano creato le occasioni migliori, la squadra è crollata nella ripresa sotto i colpi dei bianconeri, incapace di reagire.
“Nel primo tempo è stato un match più equilibrato, in cui abbiamo avuto più occasioni,” ha dichiarato Conceiçao a fine partita. “Poi nella ripresa loro hanno avuto più voglia di vincere, più fame. Questo mi preoccupa, perché bisogna sempre avere voglia di crescere e migliorare per fare bene. Devo essere io a cambiare questo atteggiamento e questa mentalità nei miei calciatori.”
La mentalità sotto accusa
“Lo spirito di gioco non deve mancare mai”
Il tecnico portoghese non ha nascosto la sua delusione per l’atteggiamento della squadra:
“Se sbagliamo dei gol o l’avversario è stato più bravo, va bene. Ma anche quando allenavo squadre meno tecniche, lo spirito di gioco e la voglia di lottare non mancavano mai. Non cerchiamo scuse come la stanchezza, perché qui mancano altre cose, e per me è difficile da comprendere. Tuttavia, sono io il responsabile e devo cambiare la situazione.”
Non solo sui leader il peso della squadra
“Tutti devono assumersi le proprie responsabilità”
Conceiçao ha poi difeso i suoi giocatori più rappresentativi, puntando però il dito sul resto del gruppo:
“Non si può sempre mettere tutto sulle spalle di Hernandez, Leao o Maignan. Ci sono anche gli altri, non possono nascondersi. Dobbiamo guardarci negli occhi e capire come possiamo fare di più. Non è vero che non siamo al livello delle altre big del campionato, ma senza la voglia giusta, che per me è l’aspetto più importante, non si va da nessuna parte. E questo, al momento, ci manca.”
La delusione di Conceiçao
Il Milan affronta un momento di riflessione dopo una sconfitta che evidenzia problemi di mentalità e determinazione. Conceiçao, pur assumendosi le proprie responsabilità, richiama tutta la squadra a un cambio di atteggiamento per ritrovare la fame di vincere e lottare su ogni pallone.
