Diavolo in me
Milan, il vero obiettivo è l’Europa League
Il Rennes è il primo ostacolo verso Dublino. Pioli ha un dubbio a centrocampo…
Published
9 mesi agoon
By
Luca BoateGrazie alla vittoria contro il Napoli, il Milan è salito a quota 52 punti in classifica, che dopo 24 giornate sono gli stessi che aveva raggiunto due anni fa, nell’ultima stagione scudettata.
La differenza principale è che in quell’occasione la squadra di Pioli con questo punteggio si trovava ad una sola lunghezza dall’Inter capolista, mentre ora i punti di distacco sono 8, senza dimenticarci della partita in meno.
Ecco quindi che nonostante l’ottimo rullino di marcia in campionato, le vere soddisfazioni per la stagione corrente possono arrivare solo dall’Europa League.
Dal sorteggio di Nyon di qualche mese fa è uscito il Rennes, ed è proprio il club francese, attualmente settimo in Ligue 1, che domani il Milan dovrà affrontare a San Siro in occasione dell’andata dei sedicesimi di Europa League.
Non prendiamoci in giro. Il Rennes sta attraversando un grande momento di forma, ma il Milan ha l’obbligo di andare avanti, magari riuscendo ad ipotecare il passaggio del turno già nella gara d’andata.
I rossoneri sono certamente più forti e, come abbiamo detto prima, l’Europa League è l’unico vero obiettivo da perseguire per provare a dare un senso ad una stagione altalenante.
Escludendo i lungo degenti della difesa, Pioli ha a disposizione la miglior formazione possibile, con addirittura una certa abbondanza a centrocampo. Ed è
proprio in quella zona del campo che l’allenatore del Milan ha i maggiori dubbi: ballottaggio tra Musah, Adli e Bennacer per un solo posto rimasto in mediana.
Per il resto tutto confermato. L’altro dubbio era relativo alla presenza di Kjaer, ma il danese ha recuperato e sarà della partita.
Al posto del neo infortunato Calabria giocherà Florenzi, entrato molto bene con il Napoli. Gabbia e Theo Hernandez completano la difesa a quattro.
A centrocampo torna Reijnders ed è confermato Loftus-Cheek. In attacco il solito
tridente PU-GI-LE.
MILAN (4-2-3-1)
Maignan; Florenzi, Kjaer, Gabbia, Theo; Musah/Adli/Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.
You may like
Milan-Juventus: curiosità e statistiche
Editoriale: Milan-Juventus, la sfida eterna: tra necessità, storia e strategie
Torino, idea Luka Jovic per il post-Zapata: il serbo nel mirino dei granata
Serie A: designato l’arbitro di Milan-Juventus
Inchiesta “Doppia Curva”: possibili conseguenze per Milan e Inter
Milan-Juventus: dubbi e conferme verso il big match