Diavolo in me
Milan-Juve 0-2, pagelle rossonere e contropagelle del Milanologo: Bakayoko io migliore, Higuain come a Napoli! E Çalha è come Godot…
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6 anni agoon
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RedazioneMILAN-JUVENTUS 0-2
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
Donnarumma: blocca in presa il diagonale di Ronaldo ad inizio ripresa, poi deve arrendersi sui due gol. Sul secondo respinge bene il tiro cross di Cancelo, ma non può nulla sul tap in del numero 7 bianconero. Voto 6
Abate: tutto sommato riesce a tamponare in maniera discreta sia su Alex Sandro che su CR7, non proprio gli ultimi due arrivati. Voto 6
dal 75′ Borini: poca occasione per mettersi in luce nel finale. S.V.
Zapata: prova subito ad impensierire Donnarumma (come se non avesse già abbastanza patemi) con un retropassaggio rischiosissimo poi, nella ripresa, viene steso da un siluro di CR7 che gli centra in pieno la faccia. Eroico, anche se un po’ tardivo a chiudere sul portoghese in occasione del gol che chiude la partita. Voto 6
Romagnoli: fa di necessità virtù e prova a tappare le falle, per quanto possibile, di una difesa che di acqua ne imbarca parecchia. Voto 6
Rodriguez: che non si proprio serata lo si capisce dopo otto minuti, quando Mandzukic lo sovrasta e insacca comodamente lo 0-1. Voto 5
Suso: le maglie bianconere gli si stringono intorno e lui non riesce quasi mai a divincolarsi, trovando parecchie difficoltà a partire in velocità. Voto 5,5
Kessie: a dispetto di qualche problema fisico non ancora del tutto smaltito interpreta la gara con grinta e dedizione. Voto 6
Bakayoko: poco fioretto e tanto coltello tra i denti a metà campo e, onestamente, incarna la partita nell’unico modo per lui possibile. Al netto di qualche errore di lucidità nel giro palla resta senza dubbio uno tra i meno peggio. Voto 6,5
Calhanoglu: altra gara pressochè impalpabile per il turco, di cui non si ricorda una prestazione convincente da tempo immemore. Va bene i problemi personali, ma questo Milan non può permettersi di aspettarlo ancora. Manco fosse Godot… Voto 5
dal 75′ Laxalt: prima gli rimane incastrato sotto la suola un pallone potenzialmente pericoloso per il contropiede, poi perde almeno due brutti palloni al limite dell’area di rigore che lanciano sì il contropiede, ma della Juve. Suo il pallone perso da cui scaturisce il raddoppio bianconero. Voto 5
Castillejo: generoso è generoso, specie nell’andare a pressare, il fatto è che in mezzo ai mastini bianconeri non la becca mai… Voto 5
dal 62′ Cutrone: quando entra lui si smuove qualcosa e, fino al gol di Ronaldo, il Milan sembra effettivamente in partita. Voto 6
Higuain: ora si ricorda, improvvisamente, di quanto lo faccia innervosire giocare contro la Juve, proprio come ai tempi di Napoli. E il suo nervosismo prima si palesa con la scelta di calciare il rigore scalzando il rigorista designato (Kessiè), poi con l’incomprensibile urlaccio in faccia a Mazzoleni che gli vale un rosso difficilmente sindacabile. Voto 4,5
All. Gattuso: tradito, ancora una volta, dalle nefandezze dei singoli piuttosto che da qualche lacuna nel sistema di gioco, che invece tiene e non fa sfigurare un Milan comunque nettamente inferiore all’avversario per mezzi fisici e tecnici. A lui va comunque l’onore delle armi. Voto 6
Le contropagelle del Milanologo Alessandro Carra
Donnarumma 6: Para il parabile a parer mio incolpevole su entrambi i gol.
Abate 5.5: Lascia troppo spazio sul cross del vantaggio bianconero e in generale non da mai senso di sicurezza sulla sua fascia.
Zapata 6: Partita decisa e concentrata non va mai troppo in difficoltà contro l’attacco atomico bianconero.
Romagnoli 6: Partita precisa e decisa del capitano, dalle sue parti non si passa infatti i pericoli arrivano altrove.
Rodriguez 5.5: Diligente come al solito anche se un po’ di decisione in più sul gol di Mandzukic forse sarebbe stata opportuna.
Bakayoko 6.5: Giocatore trasformato quello visto nelle ultime settimane, chiude imposta e prova anche qualche incursione in avanti.
Kessie 6.5: Insieme a Baka forma una buona cerniera davanti alla difesa.
Chalanoglu 5: Non è al massimo e lo si sapeva, ma purtroppo per lui e per il Milan non azzecca una partita da inizio stagione.
Suso 5.5: Prova a cercare qualche guizzo dei suoi ma viene costantemente raddoppiato sparendo anche lui col passare dei minuti.
Castillejo 5.5: Fluttua tra centrocampo e attacco senza troppo costrutto.
Higuain 3: Un campione non può permettersi di togliere un rigore al compagno di squadra ma soprattutto di farsi espellere per proteste a risultato acquisito lasciando il Milan nei guai nelle prossime partite.
Cutrone 5.5: Entra con la solita voglia ma di azioni pericolose nemmeno l’ombra.
Laxalt 5: Impatto disastroso sulla partita, fino all’errore di rilancio che porta al raddoppio dei bianconeri
Borini S.V: Quando vedi lui entrare e gli altri mettono Douglas Costa capisci la differenza tra le due squadre.
Gattuso 5.5: La rosa ridotta all’osso non lo rende il colpevole principale della sconfitta.