Diavolo in me
Milan, occhio allo Slavia!
Sicuri che la prossima avversaria dei rossoneri sia davvero la più abbordabile?
Di Tommaso Gildoni
Nel giorno seguente alla sconfitta di Rennes, l’urna di Nyon ha messo davanti al Milan una squadra che all’apparenza puó sembrare come
la più abbordabile e facile da affrontare… ma è davvero così?
Lo Slavia Praga di Trpišovský – sulla panchina dei cechi dal 2018 – è attualmente seconda in campionato e si è abilmente messa alle spalle la Roma nel girone della corrente Europa
League, assicurandosi gli ottavi di finale. Una vera e propria outsider della competizione, 15 punti, 17 gol fatti e 4 gol subiti, numeri che raccontano una squadra quadrata e ben organizzata.
Bene aver evitato Liverpool e Bayer Leverkusen, ma la prestazione di ieri dimostra che attualmente il Milan fatica a mettere in
campo le proprie idee di gioco in maniera fluida, salvato da una gara d’andata perfetta e dalle giocate dei singoli.
La Roma affronterà il Brighton di De Zerbi in un match che vede sfidarsi le idee di due allenatori italiani che stanno facendo benissimo sulle rispettive panchine.
De Zerbi non è più una sorpresa, da anni circolano voci e rumors che accostano il suo nome alle panchine più prestigiose d’Europa.
De Rossi, arrivato in punta di piedi come traghettatore è stato abile nel ripartire dalle cose più semplici e coraggioso nelle scelte, Svilar decisivo anche ieri sera ne è l’esempio.
