Diavolo in me
Milan-Olympiacos 3-1: effetto Cutrone su San Siro! A Bakayoko mancano i fondamentali, Castillejo ne combina più di Bertoldo!
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6 anni agoon
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RedazioneMILAN-OLYMPIACOS 3-1
MILAN (4-3-3):
Reina: può solo accompagnare con lo sguardo il colpo di testa di Guerrero, per il resto regala a San Siro un paio di uscite da libero vecchio stampo dimostrando attenzione alle trame di gioco e buona scelta di tempo negli interventi. Voto 6
Calabria: non demerita, tamponando bene su Nahuel e non disdegnando nemmeno qualche affondo in fascia. Voto 6
Zapata: al suo esordio stagionale, si fa bruciare sul tempo da Guerrero in occasione del gol dell’Olimpiacos e, non contento, cicca clamorosamente in area di rigore avversaria il pallone del possibile pareggio. Non esattamente un buon biglietto da visita per il colombiano, fin qui sistematicamente ignorato da Gattuso. E ci sarà un perchè. Voto 5
Romagnoli: imbambolato anche lui, si fa saltare nell’uno contro uno in almeno un paio di occasioni. Voto 5,5
Rodriguez: tra i pochi a tenere botta nel primo tempo, nella ripresa serve a Cutrone un cross pennellato di elvetica precisione. Un giocatore decisamente sulla via del recupero, di partita in partita. Voto 7
Bakayoko: più passano i giorni e più, se possibile, sembra spaesato nella realtà rossonera. Un ambientamento al contrario, insomma: il giocatore non sembra sereno e sbaglia anche i fondamentali, lasciando seri dubbi su un possibile inserimento futuro. Voto 4,5
Biglia: non un bel vedere, ma lavora dietro le quinte per evitare lo scollamento tra i reparti. Voto 6
Bonaventura: si innervosisce in avvio di gara (e ne ha ben donde) quando Castillejo pensa bene di appoggiare in gol il suo colpo di testa già chiaramente diretto verso la rete. Tutto molto bello, peccato che lo spagnolo sia in netto fuorigioco e che il vantaggio del Milan venga ovviamente annullato. Lui sbraita, si offende e -dalla rabbia- non riesce più a giocare un pallone che sia uno. Voto 5
dal 54′ Calhanoglu: entra in campo con un po’ di ansia residua per le ultime prestazioni non alla sua altezza, ma poi tutto passa con i palloni telecomandati per i gol di Higuain e Cutrone. Riecco il turco! Voto 6,5
Suso: qualche lampo c’è, ma negli occhi ci sono ancora le giocate di Reggio Emilia. E il confronto con stasera è impietoso… Voto 5,5
dall’80’ Borini: dieci minuti scarsi per lui. S.V.
Higuain: sul nervoso andante nel primo tempo, incanala la rabbia nel modo giusto nella ripresa, quando sprona i compagni alla rimonta con un paio di progressioni palla al piede da puntero di razza, tanto che poi la risolve lui con una giocata di alta classe. Voto 7
Castillejo: la smania di bissare il gol siglato domenica a Reggio Emilia lo porta a danneggiare gli interessi di squadra (chiedere a Bonaventura). La sua partita è un disastro totale, dal momento che toglie il gol a Jack, pesta i piedi a Higuain e non trova mai il tempo dell’inserimento. Voto 4,5
dal 54′ Cutrone: impatto devastante sulla gara, sia a livello tecnico (pregevole il colpo di testa che vale il pari, perfetto l’inserimento per il gol del 3-1), sia a livello emotivo, dal momento che è lui (e solo lui) a caricare a molla uno san Siro fino a quel momento sull’orlo della depressione. Voto 8
All. Gattuso: la media è aritmetica per il cinque pieno che merita la sua squadra nel primo tempo e il sette che gli valgono gli aggiustamenti in corsa. Cutrone si conferma il suo santo in paradiso. Voto 6