Diavolo in me
Milan-Roma 3-3, pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneMILAN-ROMA 3-3
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1)
Tatarusanu: forse un citofono in porta avrebbe fatto meno danni, considerata l’uscita a farfalle sul gol di Dzeko e l’incertezza assoluta in occasione del definitivo 3-3. Gigio, torna presto! Voto 4,5
Calabria: buona prova sulla destra dove sbarra in diverse occasioni la strada ai ben più quotati esterni giallorossi. Voto 6,5
Kjær: prova nel complesso sufficiente, ma pesa l’errore in marcatura su Kumbulla che insacca il 3-3. A sua discolpa, va detto che la svirgolata di Ibra fa saltare tutte le marcature. Voto 5,5
Romagnoli: confida troppo in Tatarusanu e lascia andare Dzeko che, comodo comodo, sfrutta l’errore del portiere e segna il gol del momentaneo 1-1. Errore di concentrazione, ma che costa parecchio. Nel finale sfiora il colpo del 4-3 di testa, peccato. Voto 5
Theo Hernández: soffre la ritrovata verve di un ritrovato Karsdorp, confermando di non essere nel suo miglior periodo di forma. Voto 5,5
Bennacer: a centrocampo è bagarre con i centrali giallorossi e lui, rispetto a Kessie, sembra soffire di più il pressing avversario. Punito ingiustamente con un rigore al limte del grottesco. Voto 6
Kessié: tra i due oggi è lui l’anello più forte e guida il reparto con grinta e autorevolezza. Voto 6,5
Saelemaekers: trafigge Mirante con un piattone comodo comodo ispirato da un Leao in serata di grazia. Poi fa il Diavolo a quattro sulla fascia ed esce, esausto, nel finale. Voto 6,5
dal 73′ Castillejo: incolori i suoi ulltimi 20 minuti. Voto 5,5
Çalhanoğlu: recuperato in extremis, non può essere al meglio della condizione ma ciononostante prova la castagna su punizione e si conquista il fantasioso rigore del 3-2. Voto 6
Leão: quando parte sulla fascia non lo ferma nessuno (vedi l’assist per Saelemaekers), quando prova ad inventare calcio dimostra una qualità francamente insperata (vedi la scucchiaiata per il gol di Ibra). Se solo trovasse continuità nei 90′, allora parleremmo di un sicuro craque. Voto 7
dal 73′ Krunic: muscoli nel finale. Voto 6
Ibrahimović: di forza e d’astuzia, leone e volpe parafrasando Machiavelli. E’ lui il Principe della serie A. Voto 8
All. Pioli: la sciagura Tatarusanu si abbatte su di lui, inerme, e gli fa perdere i primi punti stagionali. Peccato, perchè i rossoneri giocano bene e creano tanto a livello offensivo, ma quando si gioca senza portiere, tutto è più difficile… Voto 6