Diavolo in me
Milan-Sparta Praga 3-0, le pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneMILAN-SPARTA PRAGA 3-0
Le pagelle rossonere
MILAN (4-2-3-1)
Tatarusanu: cara grazia che non combini disastri particolari disastri. Voto 6
Calabria: compitino con qualche sbavatura nel passare palla in avanti. Voto 5,5
dal 68′ Conti: riassaggia il campo dopo mesi e svirgola un rinvio in piena area di rigore. Voto 5,5
Kjaer: ordinaria amministrazione e qualche pallone ripulito in mezzo all’area. Poi, nella ripresa, prova anche il coast to coast spingendo il contropiede, ma non è roba sua. Voto 6,5
Romagnoli: poco lavoro anche per lui, ma benzina nelle gambe per migliorare la condizione. Voto 6
dall’81’ Duarte: s.v.
Dalot: spettacolare la Trivela tutta lusitana che taglia fuori mezza difesa dello Sparta e riappare giusta giusta sul piede di Leao. Si guadagna una notte di gloria infilando con precisione il lancio di Bennacer per il gol del 3-0. Voto 7
Bennacer: sciabola tra i denti quando serve, uncinetto per ricamare sempre al momento giusto. E poi c’è il lancio di quasi 30 metri con cui manda in porta Dalot da vedere e rivedere. Voto 7
dall’81’ Kessie: fascia da capitano al braccio per la sgambata finale. S.v
Tonali: qualcosina in più rispetto al disastro di Glasgow. Della sua partita resta negli occhi una bella verticale per Leao e, sulla successiva respinta del portiere, un rasoterra da fuori che avrebbe potuto anche spendere meglio. In crescita, ma ancora non basta. Voto 5,5
Castillejo: 90′ di nulla assoluto o quasi. Non si vede mai se non per un’ improbabile veronica non andata a buon fine. Sembra quasi che gli manchi forza nelle gambe per andare a contrasto, visto che ha perso quasi il 100% dei palloni contesi. Voto 5
Krunic: non una gran serata neanche per lui. Spaesato sulla sinistra, combina decisamente pochino. Voto 5,5
dall’87’ Maldini:
Diaz: un folletto sulla trequarti che segna e fa divertire cambiando passo e provando la giocata come da queste parti non si vedeva da un bel po’ di tempo. Una piacevole scoperta, settimana dopo settimana. Voto 7
Ibrahimovic: terzo rigore sbagliato da quando è tornato al Milan, ma questa volta rischia di spaccare in due la traversa per troppa voglia di segnare. Peccato, un suo gol avrebbe arricchito le statistiche. Esce dopo 45′ per rifiatare in vista dell’Udinese. Voto 6
dal 46′ Rafael Leao: gli si chiedevano i gol e, quest’anno, sembra aver decisamente cambiato passo. Sperando ovviamente che si confermi sottoporta anche con avversari di altro calibro. Voto 6,5
All. Pioli: riesce a far rifiatare gli Indispensabili (Ibra escluso, almeno nel primo tempo) senza però snaturare la squadra. Seconda vittoria nel girone di Europa League in due partita (merce rara negli ultimi anni) e striscia di risultati utili che si allunga ancora. Voto 6,5