Diavolo in me
Milan-Spezia 3-0, pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneMILAN-SPEZIA 3-0
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1):
Donnarumma: attento sul fuoco amico di Calabria, poi un paio di buoni voli sulle conclusioni avversarie. Voto 6,5
Calabria: tampona e affonda bene sulla fascia, mettendo in mezzo diversi palloni interessanti. Voto 6,5
Kjaer: la sua concentrazione non viene scalfita nemmeno dalle testate che gli rifilano gli avversari. Voto 6,5
Gabbia: prova tranquilla, senza affanni. Voto 6
Theo Hernandez: la sgroppata che porta al gol del 2-0 meritava una di quelle splendide vignette ‘in movimento’ che una volta comparivano sul ‘Guerin Sportivo’. Spinge come un martello sulla fascia per 90′. Voto 7
Tonali: un po’ timido in impostazione e poco preciso nei passaggi. Crescerà. Voto 5
dal 58′ Bennacer: quando entra lui la squadra beneficia in sicurezza e compattezza. Voto 6,5
Krunic: non è certo un giocatore di costruzione, ma in interdizione fa il suo. Voto 6
dal 58′ Kessie: svetta in cielo per servire a Leao l’assist del 3-0 che chiude i conti del match. Voto 6,5
Saelemaekers: deve crescere in personalità, lascia spesso il pallone ai compagni per paura di giocarlo e si divora un gol anche stasera. Voto 5,5
Diaz: guizzante e in palla nel primo tempo, dove difetta solo per concretezza. Voto 6,5
dal 71′ Hauge: emozionato e forse per questo un po’ arruffone, ma si propone costantemente in fase offensiva. Voto 6
Leao: due reti, entrambe di suola, che rilanciano le sue quotazioni come vice Ibra dopo un periodo davvero complicato, in cui più di un tifoso aveva cominciato a storcere il naso. Parte male anche oggi, ma finisce da match-winner. Voto 7
dall’83’ Maldini: passerella finale. S.V.
Colombo: fa a spallate nel primo tempo, ma fatica parecchio contro i centrali spezzini, senza mai riuscire ad incidere. Voto 5
dal 46′ Calhanoglu: il suo ingresso cambia le sorti dell’incontro. Gli bastano dieci minuti per servire a Leao la palla che sblocca un match fino a quel momento ingarbugliato. Indispensabile. Voto 7
All. Pioli: risultato forse eccessivo in virtù di un primo tempo non certo spettacolare, dovuto anche ad una formazione infarcita di giovani e ancora poco rodata. Poi, nella ripresa, si affida all’usato sicuro e le cose cambiano: 15esimo risultato utile consecutivo e Milan primo in classifica a punteggio pieno. Impossibile arrivare alla sosta meglio di così. Voto 6,5