Diavolo in me
Milan-Udinese 1-1, pagelle e contropagelle del Milanologo: Biglia alla moviola, mai un guizzo da Calhanoglu!
Published
6 anni agoon
By
RedazioneMILAN-UDINESE 1-1
MILAN (4-3-1-2)
Donnarumma: nei dieci minuti scarsi in cui staziona in campo riesce quasi a combinare la frittata con un’uscita scriteriata che, se non gli costa il gol subito, gli provoca un infortunio muscolare che lo costringe ad uscire. S.V.
dall’11’ Reina: non ha colpe sul gol subito, dove viene completamente abbandonato dalla difesa e finisce preso in mezzo dal contropiede friulano, che poi Lasagna finalizza. Voto 6
Abate: fatica nelle due fasi ed esce, sulle gambe, a risultato ormai guastato. Che atleticamente non fosse brillante lo si è visto dalla sua vana e disperata rincorsa sulla cavalcata di Fofana che, aperta la falcata, deposita poi sui piedi di Lasagna per il gol del pareggio. Voto 5
dal 68′ Calabria: non va meglio del compagno, non trova mai il guizzo per graffiare. Voto 5
Romagnoli: non rischia granché, ma stasera la difesa soffre un po’ troppo… Voto 5,5
Musacchio: idem come sopra, il gol subito nasconde risvolti dilettanteschi. Voto 5,5
Laxalt: poco incisivo in fase di spinta, e onestamente stasera avrebbe anche potuto provare a sfondare. Voto 5
Bakayoko: impantanato nella palude di metàcampo, dove non trova mai lo spazio per far ripartire la squadra e fatica tremendamente anche a tamponare. Unico sussulto una bella azione nella ripresa che gli vale l’ovazione di San Siro. Voto 5,5
Biglia: non fa girare palla, non dà equilibrio in mezzo al campo e fa quasi rimpiangere la grinta di Kessie. E abbiamo detto tutto... Voto 4,5
Calhanoglu: il nulla cosmico. Mai un’iniziativa, mai un dribbling, mai una giocata. Fa il fenomeno solo in nazionale. Voto 5
Paquetà: una volta che avrebbe potuto dimostrare il suo valore negli ultimi 20 metri la sfortuna decide di metterci lo zampino azzoppandogli la caviglia destra. Gara iniziata comunque con buona personalità, condita anche da un siluro da fuori che fa sospirare San Siro. Peccato. Voto 6
dal 40′ Castillejo: prova a scuotere la fase offensiva ma, come spesso gli accade, finisce per fare confusione e si divora, di sinistro al volo, anche la palla del possibile pareggio. Voto 5
Cutrone: stop di petto e girata di sinistro ad incrociare da centravanti vero nel primo tempo, assist per Piatek da ala di razza. Sparisce però nel finale, quando un suo graffio sarebbe servito, eccome. Voto 5,5
Piatek: non segnava da 225 minuti, una vita per uno come lui, visto e considerato che l’ultima volta che ha gonfiato la rete il Milan giocava a Verona contro il non irreprensibile Chievo. E poi, alla prima occasione, ecco il gol scaccia-pensieri che vale la 20esima marcatura stagionale in serie A. E, psicologicamente, equivale a togliersi un macigno dalla schiena. Ma non basta. Voto 6
Gattuso: terza gara senza vittoria, proprio nel momento della stagione in cui sarebbe il caso di mettere fieno in cascina. E’ sempre il solito discorso: quando c’è da alzare l’asticella, o comunque da dare conferme, i rossoneri steccano. Discutibili anche i cambi: Suso passa nel giro di poche ore da intoccabile a terza scelta, dopo Paquetà e Castillejo. Voto 5
Le contropagelle del Milanologo
Donnarumma S.V.: Tenta di emulare il suicidio di Genova dopo pochi minuti e nel tentativo di salvare la frittata si infortuna al polpaccio.
Abate 6: Compitino svolto in maniera sufficiente sulla fascia senza mai soffrire ma anche senza incidere.
Laxalt 6: Guardingo tanto da sembrare la copia carbone di Rodriguez nel convulso finale cerca almeno di mettere qualche cross nell’affollata area friulana.
Musacchio 5: Gli attacchi dell’Udinese sono pochi ma in tutte le occasioni si fa trovare sempre poco preparato.
Romagnoli 5.5: Anche il capitano al pari del suo compagno di reparto mostra qualche disattenzione di troppo nelle poche volte in cui viene sollecitato. Biglia 5: Sicuramente non ha tutte le colpe di certo il suo tipo di regia troppo lenta non aiuta i cambi di ritmo della squadra.
Bakayoko 5: Altra prestazione no da mezz’ala, spento svagato e col serbatoio della benzina al minimo.
Chalanoglu 5.5: L’unica fonte di gioco del centrocampo rossonero è stata il turco con risultati non certo strabilianti.
Paqueta 6.5: Ringalluzzito dalla posizione in campo inizia bene la partita sfiorando il gol e fornendo un assist al bacio per Cutrone. Un pestone alla caviglia ferma l’unica luce nel buio di San Siro.
Piatek 6: In fase nettamente calante ha il merito però di segnare nell’unica occasione limpida della partita confermandosi cecchino spietato.
Cutrone 6: Ottimo primo tempo suggellato dall’assist gol per il pistolero. Nella ripresa sparisce anche lui dai radar della partita. Reina 6: Debutto in campionato in maglia rossonera, incolpevole sul gol attento sulle poche palle che gravitano nella sua area.
Castillejo 5: Inizia accentrato creando solo confusione, torna nel suo ruolo di ala destra e se possibile riesce a peggiorare. Fumoso e inconcludente. Calabria 5.5: Prova a spingere alla disperata sulla fascia destra ma non azzecca mai un cross decente per i compagni.
Gattuso 5: Prova a cambiare ancora modulo senza i risultati sperati, ma la cosa che più preoccupa è la condizione fisica deficitaria di tutta la squadra. E su questo le colpe sono solo sue e del suo staff.