Napoli-Milan 3-2, pagelle rossonere e contropagelle Non Evolute: Pipita e Biglia in versione Argentina, si salva solo Jack

NAPOLI-MILAN



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



MILAN (4-3-3)

Donnarumma: male davvero solo sul secondo gol di Zielinski. Sugli altri ha poca colpa. Voto 5,5

Calabria: perfetto l’inserimento senza palla in occasione del raddoppio, sciagurata la marcatura su Mertens che, indisturbato, insacca il gol partita. Voto 5,5

Musacchio: non è Bonucci e si vede. Poco sicuro negli uno contro uno, ha la grave colpa di dare a Biglia un pallone che scotta che Zielinski poi intercetta e insacca. Voto 5

Romagnoli: tra i meno colpevoli nel disastro generale, affonda però insieme ai compagni. Voto 5,5

Rodríguez: sulla falsa riga del giocatore incompiuto dello scorso campionato. Voto 5

Kessie: ancora in rodaggio, fatica a farsi sentire a metà campo. Voto 5

Biglia: gambe imballate, testa pure. E’ lui a perdere, sciaguratamente, il pallone al limite dell’area che Zielinski trasforma poi nel gol del 2-1. Menomale che aveva voglia di riscatto… Voto 5

dal 58′ Bakayoko: con i buchi che lascia davanti alla difesa riesce nell’impresa di far rimpiangere Biglia. Catapultato in mezzo ad un centrocampo con cui ancora non ha confidenza. E si vede. Voto 5

Bonaventura: lesto come un furetto, s’infila in piena area di rigore pedalando una ‘bicicleta’ da applausi. Prende coraggio e detta i tempi della manovra nel primo tempo, ma ha la grave colpa, nella ripresa, di non servire ad Higuain il pallone che avrebbe potuto chiudere i giochi. Voto 6

dall’81’ Cutrone: ha troppo poco tempo a disposizione per lasciare il segno. S.V.

Suso: assist per Calabria a parte, si fa notare solo per il testa a testa con Insigne nel primo tempo. Voto 5,5

Higuain: questa volta, il ritorno al San Paolo del Pipita ha il sapore della serataccia. Non gli riesce nulla di nulla. Manco avesse la maglia dell’Argentina addosso… Voto 5

Borini: della sua gara resta la fotografia dell’assist di testa confezionato per Bonaventura in occasione dell’illusorio vantaggio rossonero. Poi, più nulla. Voto 5,5 

dal 71′ Laxalt: entra con l’argento vivo addosso ed è tra gli ultimi a mollare. Voto 6





Le contropagelle Non Evolute di Alessandro Jacobone 

Milan (4-3-3):



G. Donnarumma 5,5  Non perdiamo di certo per colpa sua, ma in un paio

di occasioni avrebbe potuto sorprenderci con uno dei suoi anticipi.

Vedi tuffo sul primo goal e mancata intercettazione sul cross che

porta il Napoli in vantaggio.



Calabria 5+  Parte male e con diversi errori da matita rossa. Ha la

forza di mantenere la calma fino ad addirittura segnare il goal del

doppio vantaggio. Il fatto di avere un Suso spento sulla sua fascia

non lo aiuta.



Musacchio 6-  Lucido e rassicurante fino al 50′ minuto, consegna un

pallone difficile a Biglia in occasione del primo goal azzurro. Errore

che macchia una prestazione più che sufficiente nel complesso.



Romagnoli 6+ Non ancora l’Alessio a cui eravamo abituati. Chi si

chiedeva chi aiutasse chi, tra lui e Bonucci, forse trova risposta in

una forma che non e’ ancora ottimale. Regge comunque bene e non ha

colpe sulle marcature azzurre.



Rodriguez 5  Involuto e ingobbito, chissà se mai tornerà quello di

inizio stagione scorsa. Certo e’ che non possiamo aspettarlo in eterno

e che cosi’ non va. Semplice.



Kessié 5,5  Se gli togli l’esplosività, hai dimezzato la sua forza.

Generoso e sempre propositivo, Frank è sembrato imballato e poco

lucido.



Biglia 5,5   Ho invocato la sua sostituzione per gran parte del primo

tempo, arrabbiandomi poi per il mancato controllo sulla palla

difficile si’ di Musacchio, ma sulla quale sarebbe dovuto arrivare con

maggiore lucidità.  Il problema che la sua uscita ha peggiorato le

cose fino a portare al sorpasso del Napoli.



(58′ Bakayoko) 5  Entra in sostituzione di Biglia, ma non si posiziona

davanti alla difesa fino all’urlo di Gattuso “ahooo Baka, ecchecazz”.

Rinvia di testa in posizione centrale, cosa che non ti permettono di

fare neppure in oratorio. Non colpevolizziamolo, tocca a Rino che l’ha

voluto, trovargli la giusta collocazione.



Bonaventura 6,5  Il migliore in campo nonostante una prestazione non

memorabile. Questo fa capire il livello raggiunto dai ragazzi questa

sera. Segna d’astuzia con un bel tocco d’esterno, poi cerca di fare il

suo in mezzo ad un centrocampo in balia degli avversari



(82′ Cutrone) sv



Suso 5+  Quando e’ giornata No, per lo spagnolo c’e’ poco da fare. E

per il Milan anche. Ha il piede migliore di tutti, ma fine a se

stesso.



Higuain 6+  Si carica sulle spalle l’attacco e lancia segnali da

leader quando torna per recuperare palloni, dopo una corsa di 30 metri

mentre i suoi compagni, piu’ vicini di lui alla palla, dormono.

Costretto a dribblare pure la bandierina, si innervosisce sul finale.

Ha gia’ capito che per lui sara’ una stagione complicata.



Borini 6-  Ho lanciato un video pre partita dove ponevo perplessità

circa il suo utilizzo. Nel corso della gara evidenzia alcune

difficoltà di palleggio, ma in questa serata dove tutto sembra essere

andato storto, non me la sento di prendermela con lui. Autore

dell’intelligente assist sul primo goal, interrompe diverse linee di

passaggio dei laterali di destra parteneopei. Chiedete al vs mister di

fiducia, lo abbiamo tutti.



(71′ Laxalt) 6  Entra col piede caldo e corsa fluida. Forse avrebbe

meritato di entrare prima, forse addirittura dall’inizio. Nota lieta.

Bravo





All. Gattuso 5  Quando la squadra entra in campo come se stesse

riscaldandosi a Milanello, è innegabile che la colpa sia

dell’allenatore che non ha caricato i ragazzi al punto giusto.

Messaggio d’insicurezza dato schierando Borini? Non saprei. So solo

che un doppio vantaggio, seppur immeritato e fortunato, non puo’

essere lapidato con cosi’ tanta facilità. Ancelotti lo ha incartato e

portato a casa. I pesanti carichi di lavoro hanno fatto il resto,

sicuri sia stata la scelta giusta viste le partite in calendario ad

inizio anno?