Pelé tranquillizza il mondo: “Non c’è nulla di grave”. Ma sarebbe in condizioni critiche

Pelé su Twitter ha voluto smentire le notizie circolate giovedì relative ad un suo presunto trasferimento nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale ‘Albert Einstein’ di San Paolo a causa di un peggiormaento delle sue condizioni.

“Volevo cogliere l’occasione per farvi sapere che le cose procedono bene, oggi non sono andato in terapia intensiva, sono stato solamente trasferito in un’altra stanza d’ospedale per motivi di privacy. Apprezzo tutti i visitatori che sono venuti a trovarmi, ma ho bisogno di continuare il mio trattamento e il mio recupero in pace. E’ una benedizione ricevere il vostro amore e il vostro sostegno. Grazie a Dio non c’è nulla di grave, non vedo l’ora di passare le vacanze con la mia famiglia e iniziare il nuovo anno con la salute rinnovata e con molti viaggia internazionali già programmati. Grazie!”.

Le condizioni di O’Rey, però, sarebbero davvero serie. E’ lo stesso Globoesporte a lanciare l’allarme: “Le notizie non sono affatto buone, l’emodialisi è stata insufficiente. La verità è che il quadro clinico di Pelé è quantomeno delicato”.