Pioli fa volare il Milan, Europa League possibile

Dopo un mese marzo scintillante il Milan di Stefano Pioli ha iniziato forte anche aprile. Una vittoria netta per 3-0 contro il Lecce (quinta di fila in campionato e settima di fila considerando anche le coppe europee) che permette ai rossoneri di rimanere tranquillamente al secondo posto in campionato, e quindi, di poter concentrare la maggior parte delle energie sulla fase finale dell’Europa League. E su chi punterà maggiormente Pioli per tentare di battere la Roma e andare avanti il più possibile in coppa? La risposta è scontata: sulla coppia Rafael Leao – Olivier Giroud.

LEAO NEL 2024 HA CAMBIATO MARCIA

Dopo una prima parte di stagione con pochi picchi di rendimento e troppe partite non all’altezza, il portoghese nel 2024 ha svoltato prendendo parte a 14 gol rossoneri con 6 marcature personali e 8 assist. In Italia nessuno ha fatto meglio di lui, nemmeno il tanto osannato Lautaro Martinez.Leao è in grandissima forma, come ha spiegato anche il tecnico rossonero qualche giorno fa: “Arriviamo al momento più importante della stagione con Leao in condizioni eccellenti”. Questo finale di stagione potrebbe consacrare il classe 1999 anche a livello europeo. Ovviamente dipende tantissimo dal percorso che il Diavolo farà in Europa League e quanto il numero 10 rossonero inciderà sulle partite. Il Milan e i suoi tifosi si aspettano tanto da Leao anche in questa competizione.

GIROUD VUOLE SALUTARE IL MILAN CON UN TROFEO

Come ben sappiamo il contratto che lega Giroud al Milan è in scadenza a giugno. Le voci che circolano sul suo futuro non vanno in direzione di Milanello ma vanno verso un’esperienza in America. Dopo la vittoria contro il Lecce, il francese ha dichiarato di non pensare al futuro, che nulla è ancora deciso, e che i suoi pensieri sono rivolti al Milan perché vuole finire al meglio la stagione. Fra le righe si è capita la volontà di Giroud di provare a chiudere l’esperienza rossonera con un trofeo vinto. Visto che il campionato ormai è saldamente nelle mani dell’Inter, il classe 1986 vuole a tutti i costi vincere l’Europa League. Sarebbe il modo migliore per salutare San Siro che per 3 stagioni ha continuato ad amarlo e coccolarlo.

Dopo aver eliminato agevolmente Rennes e Slavia Praga, il Milan è atteso in coppa dalla sfida contro la Roma. Giovedì a San Siro c’è l’andata dei quarti di finale e la settimana prossima c’è il ritorno all’Olimpico. Non sarà una sfida facile, come non lo sono stati i due derby italiani che gli uomini di Pioli hanno affrontato l’anno scorso in Champions League contro il Napoli e contro l’Inter. Per la terza volta in un anno di tempo i rossoneri si troveranno, questa volta in Europa League, di fronte una squadra italiana. Il finale di stagione sta per iniziare, e il Diavolo vuole che sia più infuocato che mai.

di Antonio Tiziano Palmieri