Diavolo in me
Roma-Milan 2-1, pagelle e contropagelle: rossoneri imbarazzanti, si salvano solo Theo e Gigio
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5 anni agoon
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RedazioneROMA-MILAN 2-1
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN
Donnarumma: vola su Zaniolo, può poco o nulla sulla zuccata di Dzeko da metri uno e si supera su Pastore. Evita l’imbarcata. Voto 6
Conti: letteralmente asfaltato da Kolarov, sembra proprio non uscire dalla spirale in cui è piombato con il doppio infortunio. Dispiace, ma non è un giocatore presentabile per questi livelli. Ogni partita si parte (o si finisce, a seconda di quando entri) con un uomo in meno. Voto 4,5
dal 52′ Calabria: entra e sforna l’assist per il pareggio poi, per non far rimpiangere Conti, regala anche lui palla alla Roma per il gol del 2-1. Di due terzini non ne fanno uno presentabile. Almeno non si fa espellere, questa volta. Voto 5
Musacchio: altra partitaccia per l’argentino, che sta ancora cercando il fanstasma di Ribery che gli ha rovinato la stagione. Voto 5
Romagnoli: quando la barca affonda anche il capitano è tra i responsabili. Voto 5
Theo Hernandez: l’unico, ma veramente l’unico, a non mollare e a crederci fino alla fine. E infatti il gol è il giusto premio alla sua grinta. Mezzo voto in meno per il pallone perso nel finale che, per poco, non porta al terzo gol della Roma. Voto 6,5
Paquetà: è costato tanto ma, francamente, non ci si ricorda neanche una sua partita indimenticabile. Sempre questi mezzi tocchi, qualche giocata seguita da minuti di totale anonimato. Arrivasse Leonardo con la valigetta a gennaio… Voto 5
dal 63′ Piatek: entra e non becca mai palla. Solo colpa dei compagni? Voto 5
Biglia: non è possibile che l’unico uomo d’esperienza della rosa perda certi palloni in piena area (nel primo tempo) o al limite della stessa (inizio ripresa). L’errore col Lecce non gli ha insegnato niente. Pensare di recuperarlo, dopo tre anni di prestazioni imbarazzanti, è pura utopia. Voto 4,5
dal 72′ Bennacer: meglio di Biglia (e grazie al…), ma anche lui perde troppi palloni. Voto 5
Kessie: anche quando la fa giusta (il recupero il piena area di rigore), riesce a complicarsi la vita e a rischiare l’errore madornale (il pallone, puntualmente perso, qualche secondo dopo). Tanti errori di concentrazione, insomma. Proprio come la marcatura persa su Dzeko in occasione del vantaggio giallorosso. Voto 5
Suso: tramontato come l’Impero Spagnolo nel ‘700, non appare chiaro il motivo per cui debba sempre e comunque giocare anche quando il suo stato di forma è improbabile. Voto 4,5
Rafael Leao: come contro il Lecce parte bene (suo il primo tiro del match) ma poi si perde nei meandri di un attacco che manco solletica la difesa della Roma (coppia centrale Fazio-Smalling, avessimo detto…) Voto 5
Calhanoglu: per una partita buona (contro il Lecce) adesso quante prestazioni mediocri dobbiamo tollerare? Va detto che, comunque, è stato tra i meno peggio della campagna romana. Sai che soddisfazione. Voto 5,5
All. Pioli: finora il cambio di panchina è stato francamente inspiegabile. Risultati zero, motivazioni poche o nessuna. Giampaolo è stato esonerato dopo una vittoria, per altro l’ultima ottenuta da questo Milan. E’ vero che gli errori sono quasi tutti individuali, ma le scelte di Conti e Biglia sono incomprnsibili. Cosa devono fare per accomodarsi in panchina? Voto 5
Le contropagelle del Milanologo
Donnarumma 6.5: Para il parabile ma i continui regali della difesa rossonera lo impallinano senza colpe specifiche.
Conti 4: Tiene la sua zona in maniera ordinata per una trentina di minuti, poi inizia a collezionare un’errore dietro l’altro mettendo in difficoltà la squadra e costringendo Pioli a sostituirlo.
Musacchio 6: Il cliente Dzeko non è dei più semplici da gestire ma con esperienza e grinta tiene botta al gigante bosniaco.
Romagnoli 5.5: Il capitano battaglia con gli avversari non sempre riuscendoli a fermare agevolmente.
Hernandez 7: In continua fase di spinta per tutti i 90 minuti, sigla il gol del momentaneo pareggio. Chisse ne importa se non è precisissimo in fase difensiva ne avessimo uno così anche a destra.
Kessie 5: Si perde Dzeko in occasione del gol e riempie il primo tempo di distrazioni. Migliora leggermente nella ripresa ma la prestazione è insufficiente.
Biglia 4: Regia lenta prevedibile piena di errori e di palloni sanguinosi regalati agli avversari. Se avere esperienza in campo vuol dire continuare a schierarlo meglio dare largo ai giovani.
Paqueta 5: Inizia volenteroso la partita ma la sua efficacia si spegne presto. Prestazione deludente.
Suso 5.5: Si assenta per lunghi tratti dalla partita, non crea nulla di decisivo, ma meno inguardabile di altri compagni di squadra.
Chalanoglu 6.5: Uno dei pochi davvero rigenerati dalla cura Pioli, non devastante come la settimana passata ma buona prestazione generale ed uno degli ultimi ad arrendersi.
Leao 4.5: Assente ingiustificato della partita, indolente e svogliato, come se della partita gli interessasse ben poco.
Calabria 5: Inizia bene il suo match con il cross del pareggio, ma l’ennesimo suo errore della stagione ci costa la sconfitta.
Piatek 5.5: Si butta con grinta nella battaglia senza avere mai l’occasione di calciare verso la porta.
Benaccer S.V.: Con Biglia in queste condizioni non si capisce come non possa giocare titolare.
Pioli 5.5: La partita si decide su errori personali e non di squadra, ma Conti e Biglia ancora titolari sono scelte che non mi hanno convinto. La squadra prova a giocare a pallone ma tra dire e il fare c’è molto lavoro da fare.