Diavolo in me
Sampdoria-Milan 1-2, pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneSAMPDORIA-MILAN 1-2
MILAN (4-2-3-1)
Donnarumma: subito un gran colpo di reni sulla frustata di Tonelli, poi prova il miracolo ma può poco nulla sul gol della Samp. Voto 6,5
Calabria: attento in copertura e intraprendente anche in fase offensiva. Lo scorso anno il suo compleanno causò tensioni per una festa ‘social’ dopo una sconfitta, quest’anno intorno a lui s respira ben altro clima… Voto 6,5
Romagnoli: rischia pochissimo e non lascia molto respiro ai centravanti doriani. Voto 6,5
Gabbia: le tante partite al fianco di Kjaer gli ha infuso sicurezza, specie nello stacco di testa e nel senso della posizione. Voto 6,5
Theo Hernandez: sempre prezioso quando c’è da portare in avanti il pallone, letale quando strappa e lascia sul posto i diretti avversari. Voto 6,5
Tonali: partita di sostanza, con tanti palloni recuperati ma ancora qualche errore di troppo in fase di impostazione. Peccato per il palo colpito ad Audero battuto: sarebbe potuta essere la svolta della sua personalissima stagione. Voto 6,5
Kessie: chiamato agli straordinari dalla defezione di Bennacer, gioca la solita partita dominante a metacampo, trovando anche il pronto riscatto da dischetto dopo l’errore contro la Fiorentina. Voto 7
Saelemaekers: macina km su km sulla fascia e interpreta la partita in maniera gagliarda sulla corsia di destra, offrendo anche palloni preziosi al servizio dei compagni. Voto 6,5
dal 76′ Castilllejo: entra e la risolve. Terzo gol nelle ultime quattro partite: è in fiducia e si vede anche da come va a guadagnare secondi preziosi nel finale, portando la palla il più lontano possibile dalla propria area. Voto 7
Brahim Diaz: primo tempo opaco con tanti errori di precisione, anche nei passaggi più elementari. Non sfrutta bene la sua chance. Voto 5
dal 46′ Hauge: dopo la grande partita contro il Celtic era chiamato alla prova del nove. Lui non si lascia intimorire, entra e si inventa il pallone che dà il la all’azione del raddoppio. Voto 6,5
Çalhanoglu: non sempre nel vivo del gioco, ma raramente butta via palloni. Dosa le energie dopo le fatiche di coppa. Voto 6
dal 90′ Krunic: entra nel finale e stasera non fa danni. S.V.
Rebic: non è una prima punta di ruolo e si vede. Fatica a tenere palla nel primo tempo, si divora un paio di gol piuttosto semplici, ma ha comunque il grande merito di servire a Castillejo l’assist del raddoppio. Voto 6
All. Pioli: i numeri parlano per lui, la consapevolezza che ha infuso nei suoi giocatori pure. E, adesso, hai voglia a dire che è tutto merito di Ibra… Voto 6,5