Diavolo in me
Tonali o Loftus: milanisti divisi
Ecco come l’inglese ex Chelsea ha fatto dimenticare a tutti Sandrino…
Published
8 mesi agoon
By
Luca BoateTonali o Loftus: milanisti divisi
Torniamo al 3 luglio del 2023 quando Sandro Tonali ha accettato il trasferimento al New Castle portando nelle casse del Milan quasi 70 milioni di euro, e nelle sue casse personali uno stipendio da capogiro, praticamente triplicando l’ingaggio che percepiva al Milan.
Rossoneri in rivolta
I rossoneri erano in rivolta. Infatti, all’epoca il centrocampo rossonero era formato solamente da Krunic, Pobega e l’infortunato Bennacer.
Dopo qualche zoppicamento iniziale, la dirigenza rossonera ha messo a segno diversi colpi per rinforzare il reparto. Sono arrivati Loftus-Cheek, Reijnders e Musah.
Un rischio da 20 milioni
Concentriamoci sul primo.
Il centrocampista inglese classe 1995 è arrivato al Milan dal Chelsea per circa 20 milioni di euro.
Una cifra comunque importante per un giocatore visto dai più come una scommessa. Infatti, dopo la grande stagione fatta con Maurizio Sarri, Loftus-Cheek ha inanellato diverse annate deludenti.
Pensate che dopo i 10 gol del 2018-19, ne ha segnati solamente 2 nei 5 anni successivi tra Chelsea e prestito al Fulham.
A preoccupare non era solo il rendimento, ma soprattutto la tenuta fisica di un giocatore spesso soggetto a numerosi infortuni muscolari.
Dopo 7 mesi di stagione possiamo dire che le preoccupazioni sono andate a farsi benedire.
Il paragone
Il paragone con Tonali è nato soprattutto dal numero di maglia, ovvero l’8. Con il segno di poi, vista la lunghissima squalifica causa scommesse che ha subito Sandro, è normale che lo “scambio” sia stato una manna dal cielo.
Il Milan venduto di fatto un calciatore inutilizzabile per una cifra record e ne ha preso uno per meno di un terzo.
Incidenza in zona gol
Tuttavia, il giusto paragone va fatto con il Tonali visto al Milan, nonostante i due non facciano proprio lo stesso mestiere.
A livello di incidenza in zona gol praticamente non esiste paragone. Loftus- Cheek in meno di una stagione ha già messo a segno 9 reti, superando addirittura quelle di Tonali nei 3 anni al Milan (7).
Solo negli assist vince l’italiano, con una media di circa 4 assist a stagione, contro il solo assist di Loftus-Cheek fino ad ora, ma credo ci sia tempo per migliorare questa statistica.
Continuità
Certamente Tonali non peccava in quanto a continuità nelle prestazioni. Difficilmente raggiungeva picchi incredibili, ma non deludeva praticamente mai.
Inoltre, stiamo parlando di un calciatore che aveva ancora enormi margini di crescita. Loftus, dal canto suo, alterna prestazioni clamorose ad altre sottotono.
Se ci pensate, quante volte abbiamo visto l’inglese giocare con la stessa dominanza di Milan-Psg? Molto poche.
Top 5
Nonostante ciò, Loftus già oggi è certamente nella top 5 dei centrocampisti della Serie A e se dovesse raggiungere anche quella agognata continuità potrebbe ancora scalare posizioni.
I suoi inserimenti senza palla sono l’arma in più di questo Milan e la sua imponenza fisica e atletica ricordano molto giocatori come Pogba e Milinkovic Savic. Insomma, direi che al Milan è andata bene.
You may like
Milan-Juventus: curiosità e statistiche
Editoriale: Milan-Juventus, la sfida eterna: tra necessità, storia e strategie
Torino, idea Luka Jovic per il post-Zapata: il serbo nel mirino dei granata
Serie A: designato l’arbitro di Milan-Juventus
Inchiesta “Doppia Curva”: possibili conseguenze per Milan e Inter
Milan-Juventus: dubbi e conferme verso il big match