Diavolo in me
Tutti contro Balo, tranne uno. Che ha fatto molto peggio di lui!
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10 anni agoon
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RedazioneStrano paese, l’Inghilterra. E non solo perchè guidano al contrario. Strano, anzi stranissimo, è l’atteggiamento riservato dagli inglesi a Mario Balotelli. Prima esaltato ai tempi dell’arrivo di Manchester, poi mai rimpianto quando è tornato in Italia e oggi – a giorni alterni- trattato un giorno da fuoriclasse e l’altro da ‘idiota’ qualsiasi (vedi la copertina odierna del quotidiano ‘Sport’).
Anche se, a dire il vero, nelle ultime settimane i tabloid hanno optato quasi sempre per l’opzione B, massacrando puntualmente il giocatore ad ogni piè sospinto. Anche quando, in fin dei conti, ha solo scambiato la maglia con un avversario. Cosa che, a quanto pare, offende mortalmente i sudditi di Sua Maestà, particolarmente permalosi e legati in maniera quasi maniacale alla tradizione.
Per carità, paese che vai e usanze che trovi, si potrebbe obiettare. A maggior ragione quando si è ben pagati per rappresentare qualcuno o qualcosa, come in questo caso.
Eppure, a spezzare una lancia per Balotelli ci ha pensato uno che, in quanto a comportamenti poco professionali, è statp a lungo il numero uno assoluto: Joey Barton.
Proprio lui, emblema di tutti i ‘Bad Boys’ d’oltremanica, ha parlato così di Supermario: “Mi dispiace per Balotelli, il suo club dovrebbe tutelarlo e farlo rispettare. Non è certo colpa sua. Del resto, il Liverpool sapeva chi stava comprando…”
Una difesa a Balo che suona anche come un’accusa ai dirigenti dei Reds, incapaci -secondo Barton- di gestire il capitale (sportivo e umano) di Supermario. Che però adesso deve tirarsi fuori dall’ennesima brutta situazione in cui si è cacciato. E perchè no, magari seguire l’esempio della redenzione di Joey Barton.