ESCLUSIVA – Filippo Galli: “Vi racconto Berlusconi e Sacchi”

Di Davide Sacchetti
Come valuti la tua esperienza al Pescara?
Mi sono sentito in famiglia sia dalla società ma dell’allenatore Rosati ma anche dalla famiglia Grossi. Ha rappresentato per me un sogno che è diventato realtà è stato qualcosa dal punto di vista professionale una cosa unica dopo i primi anni di difficoltà con Sacchi e Berlusconi siamo arrivati a vincere e regalare spettacolo.
Quale allenatore ti ha lasciato qualcosa?
Ogni allenatore mi ha lasciato qualcosa Sacchi, Capello, Rosati dal punto di vista della crescita personale e di squadra Sacchi.
Un annedoto su Berlusconi?
Lui non amava molto le persone che si facevano crescere la barba, quando mi vide a Milanello che ero diventato responsabile del settore giovanile mi disse in modo simpatico: ‘Io conosco 2 tipi di persone con la barba o sono dei geni o sono degli stupidi non vedo geni qui in giro con il sorriso sulle labbra, mi fece sorridere però gli dissi mi da il permesso di tenere la barba? Si si va bene Filippo, mi disse questo’.
Hai ricevuto altre offerte estere oltre a quelle del Watford?
Ho avuto solo quella del Watford come esperienza estera a 38 anni ma è stata molto bella anche perché ho avuto come allenatore Gianluca Vialli.
Un ricordo su Vialli?

Una persona fantastica fatta di pieni valori e che ci ha lasciato troppo presto.
2 top in difesa, centrocampo e attacco
Difesa: Maldini, Baresi,
Cent: Ancelotti, Evani
Att: Van Basten, Virdis