ESCLUSIVA – Pari: “Sarà il derby della paura”

Domenica sera, alle h:20,45, al Marassi di Genova, andrà in onda il derby della Lanterna, che metterà di fronte Genoa e Sampdoria, due squadre in grossa crisi, che vedranno in questa partita l’occasione ideale per rimettersi sui binari giusti. A tal proposito, noi di calcissimo.com abbiamo intervistato un grande ex, Fausto Pari, protagonista, qualche anno fa, sui campi di Serie A, con la maglia blucerchiata. Ecco il contenuto dell’intervista rilasciataci in esclusiva!

Ciao Fausto, domenica sera andrà in scena il derby della Lanterna, lo guarderai? “Lo vedrò sicuramente“.

Come lo definiresti? “Sai, visto l’attuale momento di crisi che stanno vivendo delle due squadre, parlerei quasi di derby della paura. Come tutti sappiamo la Sampdoria viene da sette sconfitte consecutive, come pure il Genoa perde da ben cinque incontri di seguito. Insomma, i due club stanno vivendo momenti parecchio brutti, con polemiche forti all’interno delle tifoserie. Credo che sarà anche il derby dell’attesa“.

Che idea ti sei fatto della crisi della Sampdoria? “Beh, io sono uno abituato a dare giudizi ben precisi solamente nel momento in cui mi trovo all’interno di una situazione. Non essendo quindi coinvolto in prima persona, non mi piace dare un’opinione netta. Quello che mi sento di dire è che finora alla Sampdoria non ha detto granchè bene anche dal punto di vista degli infortuni. In troppe partite Ferrara ha dovuto fare i conti con assenze pesanti e ciò ha sicuramente influito nei risultati. Forse l’avvio di stagione, con cinque risultati utili nelle prime cinque giornate, aveva dato indicazioni fuorvianti su quelle che sono le reali ambizioni di questa squadra“.

E di Ferrara invece che idea ti sei fatto? Credi abbia le sue colpe in questo periodo negativo dei blucerchiati? “Come ho detto prima, non amo giudicare senza essere dentro il contesto di cui si parla. Aggiungi pure che Ciro è un amico, in quanto a Napoli abbiamo condiviso due anni importanti, e capirai come per me non è facile parlare di quest’argomento. Certo è che, visto come stanno andando le cose, ognuno ha le sue responsabilità, chi più chi meno. Società, allenatore, calciatori, e mettiamoci pure, come già ribadito, la poca fortuna che sta avendo la Sampdoria per quel che riguarda gli infortuni“.

Quale pensi sarà l’esito della partita? “Non so darti una previsione esatta, ma spero vivamente lo vinca la Sampdoria“.

Andiamo un attimo sull’amarcord. Quale derby ricordi con maggior piacere? “Sai, io di derby, in realtà, non ne ho giocati moltissimi, visto che il Genoa, nei miei anni alla Samp, spesso si trovava in Serie B. Dovendone però scegliere uno, dico il mio primo derby, della stagione 1983/1984, vinto per 2 a 0“.

Tornando alla partita di domenica sera, vista la fresca indisponibilità, quasi certa, di Eder, potrebbe toccare a Kristicic e Icardi giocare in attacco. Cosa pensi al riguardo? “Beh, sto apprendendo adesso che mancherà pure Eder… Direi quasi che mi viene da piangere! Scherzi a parte, Kristicic è pure un bravo giocatore, ma di fatto è un centrocampista, e non è certo abituato a fare l’attaccante. Quanto ad Icardi è sicuramente un giovane di belle speranze, con ottime prospettive. Ma ricordiamoci che parliamo duna partita che comporta tensioni grandissime, ed Icardi non credo sia abituato a queste genere di match. Spero ad ogni modo che possa fare benissimo“.

Chi pensa possa risultare decisivo nella partita? “Mi auguro che sia uno della Sampdoria, e mancando i tre attaccanti più importanti,cioè Pozzi, Eder e lo stesso Maxi Lopez, non so darti un nome ben preciso“.