ESCLUSIVA – Tiziana Foschi e la Roma: “Lottiamo per lo scudetto”

Tifosa giallorossa da sempre Tiziana Foschi, nominata “Cavaliere della Roma”, ha rilasciato in esclusiva al nostro sito alcune dichiarazioni inerenti la Roma, lei nata e cresciuta nel quartiere della Garbatella, vero feudo romanista.

“Ogni anno l’ex presidente giallorosso Rosella Sensi investe dieci personaggi di questo titolo, io ho preso la nomina da Roberto Ciufoli e ora lo passerò a Francesca Draghetti (ex della Premiata Ditta, ndr); l’unico personaggio che non ne fa parte è Pino Insegno, per ragion prettamente di tifo, essendo lui laziale sfegatato”, ha dichiarato la Foschi, impegnata in teatro con lo spettacolo “Un momento di follia” assieme a Fabio Ferrari e Giancarlo Ratti.

Tiziana, un Suo pensiero sulla Roma? “Ma dove sta il Presidente? Manca il capo carismatico, un referente emotivo. Oltre a questo spero che si intesifichi l’intesa in campo tra i giocatori ma l’inizio è stato buono, speriamo che le cose vadano sempre meglio”.

I giallorossi possono lottare per il tricolore? “Si lotta sempre per lo scudetto, alla Garbatella dobbiamo ritinteggiare i muri con i colori della Roma, sono ormai troppo vecchi (ride, ndr). Bisogna lottare come un attore che vuole raggiungere l’Oscar; è necessario però pensare intimamente a ciò che si vuole senza dichiarazioni inutili o vuote come troppo spesso si legge sugli organi di informazione”.

Secondo Lei chi è la favorita per lo scudetto? “Senza dubbio la Juventus, ma spero che la Roma lotti fino alla fine, poi vedremo chi trionferà”.

C’è qualcosa che cambierebbe nel calcio di oggi? “Vorrei che si cercasse di far crescere e di lanciare molti giovani italiani, anche in prospettiva Nazionale, poiché attualmente non vi è un ricambio generazionale. I ragazzi devono sapere che per arrivare devono fare sacrifici, impegnarsi e ascoltare gli altri; il calcio è uno sport di squadra, conta il collettivo, il gruppo non il singolo”.