Fino alla fine
Allegri: “Perin e Chiesa titolare! Coppa Italia, molto importante”
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11 mesi agoon
Con quale spirito vi affacciate a questa competizione?
“È una competizione a cui teniamo, domani è la nostra entrata in Coppa Italia contro una squadra in buono stato di salute. Dobbiamo passare il turno. La Coppa Italia è così: all’inizio sembra essere una competizione secondaria, poi a fine stagione ti accorgi che è un trofeo importante. E poi alla Juve funziona sempre così: bisogna vincere”.
Domani spazio a chi ha giocato meno? Vedremo Nonge?
“Nonge non partirà titolare ma magari potrà avere spazio. Domattina deciderò chi gioca, sicuramente ci saranno Perin, Rugani e Chiesa. Gli altri devo valutare, andrà in campo la miglior formazione per ottenere il risultato massimo”.
Sarà un mercato di gennaio senza acquisti?
“Ci sono i direttori che vigilano l’andamento del mercato. Pogba e Fagioli non ci sono da mesi, la squadra sta crescendo e noi dobbiamo solo continuare a lavorare”.
Possiamo immaginare di vedere una Juve con Yildiz più due punte? E’ una soluzione possibile?
“Tutto si può fare, dipende sempre dai momenti, dalle condizioni dei giocatori. Facciamo un passo alla volta, la squadra ha trovato adesso la sua quadratura. Se domani saremo bravi giocheremo anche giovedì prossimo e questo ci permette di far giocare anche chi ha giocato meno”.
Con Chiesa in campo, Yildiz gioca?
“Domani Yildiz non giocherà, quando un giocatore giovane gioca viene sempre esaltato. Non sono due partite che decidono se sei un campione, bisogna lavorare giorno dopo giorno”.
Quanto sarebbe importante alzare un trofeo come la Coppa Italia per questo gruppo?
“Vincere è sempre importante, indipendentemente da questo gruppo. Dobbiamo fare un passo alla volta, con la Salernitana non è facile, ha una buona squadra ed è ben allenata”.
Domani potrebbe riposare, ma sin qui è stato determinante: in cosa è cambiato McKennie?
“E’ cresciuto, l’esperienza al Leeds l’ha maturato perché non è stata facile. Ha ancora cinque mesi davanti a lui dove deve fare meglio”.
C’è qualcuno che avrebbe bisogno di una esperienza in prestito, Miretti ad esempio?
“Di Fabio sono molto contento, ha sempre giocato e dopo Firenze, dopo un gol importante, troverà i suoi spazi. Può crescere e rimarrà alla Juventus”.
Chi è la favorita in Coppa Italia?
“În campionato è un percorso diverso, fatto di 38 partite. In Coppa Italia bisogna vedere, basta guardare cosa è successo nelle partite scorse. In 38 partite vengono fuori i valori, in coppa bisogna fare molta attenzione”.
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