Fino alla fine
Fagioli: poco spazio alla Juventus ed out in Nazionale
Al centrocampista della Juventus sono stati concessi, da Thiago Motta, solo pochi minuti in questo inizio di stagione ed anche Spalletti gli preferisce Locatelli.
Published
1 settimana agoon
By
RedazioneDavide Giordana
Fagioli: poco spazio alla Juventus ed out in Nazionale
Al centrocampista della Juventus sono stati concessi, da Thiago Motta, solo pochi minuti in questo inizio di stagione ed anche Spalletti gli preferisce Locatelli.
Certificarlo come ‘caso’ è troppo eccessivo, ma di certo quello vissuto da Nicolò Fagioli non è un momento esaltante.
Dopo un buon avvio di stagione con la Vecchia Signora, il centrocampista nelle ultime settimane è uscito dalle rotazioni di Thiago Motta: tanto che anche Spalletti ha deciso di escluderlo dalla lista dei convocati per le sfide che vedranno l’Italia affrontare Belgio e Francia.
E lo stesso tecnico della Nazionale non lo ha richiamato neppure per sostituire Ricci (infortunato), del quale era considerato il vice in azzurro fino a qualche settimana fa.
IL POCO MINUTAGGIO CON LA JUVENTUS
L’ultima partita da titolare giocata da Fagioli con la maglia bianconera risale al 27 ottobre, ovvero nel Derby d’Italia del ‘Giuseppe Meazza’ contro l’Inter.
In quell’occasione, il centrocampista era rimasto in campo per circa un’ora, prima di essere sostituito sul risultato di 4-2 per Lautaro e compagni.
Da quella partita, la Juventus ha giocato altre 4 sfide tra Serie A e Champions League, ma Fagioli è sceso in campo solo negli ultimi 6 minuti contro il Parma: accomodandosi in panchina contro Lille, Udinese e Torino.
L’ESCLUSIONE DI SPALLETTI
Un rendimento ben al di sotto delle aspettative, che ha indotto anche Spalletti ad escludere Fagioli dall’ultimo giro di convocazioni.
Al suo posto, infatti, il tecnico azzurro ha preferito chiamare Nicolò Rovella della Lazio e, una volta perso Ricci per infortunio, puntare su Manuel Locatelli.
E proprio l’ex Sassuolo, a differenza di Fagioli, è diventato un punto fermo nello scacchiere di Thiago Motta, con le prestazioni dello stesso in fase di costante miglioramento.
SOTTOTONO CONTRO ISRAELE
Spalletti un’occasione a Fagioli l’aveva concessa nell’ultima partita di Nations League contro Israele, ma il centrocampista della Juventus non aveva brillato, tanto da restare negli spogliatoi già al termine del primo tempo.
Queste le parole di Spalletti dopo il match:
“Nicolò a volte si trascina un po’ la palla e non si accorge della densità che gli creano attorno, oggi è successo così. Ma ha giocato una grandissima partita, ha perso quella palla che l’ha messo in difficoltà perché ha giocato con un po’ in apprensione. Dagli episodi sbagliati è scaturita un po’ di pressione e non era tranquillo”.
OBIETTIVO RIPRESA
Fagioli è ora chiamato a riprendersi tutto nei prossimi mesi, con la concorrenza che rischia di aumentare ulteriormente.
Nelle ultime settimane, infatti, la crescita di Khephren Thuram è stata costante, tanto da sembrare insostituibile (per fisicità e tempi di inserimento) nel centrocampo bianconero.
E non possiamo dimenticare Douglas Luiz, che fin qui si è rivelato un oggetto.
Attenzione però: se Rovella e Locatelli dovessero offrire ulteriori garanzie a Spalletti, anche il ritorno in azzurro si complicherebbe notevolmente.
You may like
Juventus e Thiago Motta in attesa del vero Koopmeiners
Timothy Weah: a ‘San Siro’ sulle orme di papà George
Dusan Vlahovic: uno stop annunciato
Juventus, Milik vede la luce: a metà dicembre il ritorno in gruppo
Serie A: designato l’arbitro di Milan-Juventus
Juventus: per l’attacco torna di moda Patrik Schick