Fino alla fine
Il Napoli non vince neppure con l’aiuto di arbitro e VAR: rigori regalati e cartellini risparmiati, ma piangono lo stesso… Piangono sempre!
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6 anni agoon
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RedazioneQuesta volta al Napoli non resta neppure il solito alibi per giustificare l’ennesima sconfitta per mano della Juve…
L’alibi dei perdenti: i bianconeri vincono grazie agli aiuti dell’arbitro di turno! Stavolta l’arbitro di turno (Gianluca Rocchi) gli aiuti li elargisce a piene mani alla squadra di Ancelotti, che neanche favorita dagli episodi, però, riesce a battere quella di Allegri.
Il rigore concesso ai partenopei per fallo di mano di Alex Sandro in seguito a ‘On Field Review’, è inventato, ma nessuno, chissà perché, grida allo scandalo, nè si straccia le vesti…
La distanza tra Ruiz, che effettua il cross in mezzo, e il terzino brasiliano è ravvicinata e non è il braccio dell’ex Porto ad andare verso il pallone, ma il pallone che va verso il braccio.
Senza contare che, prima di impattare sul braccio, la sfera tocca il petto di Sandro, escludendo a maggior ragione la volontarietà del fallo di mano.
E che dire dell’entrataccia di Koulibaly su Dybala? L’intervento del difensore senegalese, ruvido e in netto ritardo, mette a rischio l’incolumità dell’avversario e per questo merita di essere sanzionato con l’ammonizione.
Ma per Koulibaly sarebbe stata la seconda e forse per questo gli viene risparmiata… Seconda ammonizione che invece non viene risparmiata a Pjanic, giustamente espulso per somma di gialli dopo un inutile fallo di mano a metà campo.
Con buona pace di tutti quelli che ‘Pjanic può fare quanti falli vuole, perché gli arbitri non lo espellono mai!’
Eppure, il Napoli perde ugualmente, ancora una volta, e ad Insigne e compagni non resta che piangere… Come Troisi… Come sempre!