Inter-Juventus: Emergenza totale per Thiago Motta senza cinque titolari

Inter-Juventus: Emergenza totale per Thiago Motta senza cinque titolari

di Giuseppe Petruzzini

Si prospetta una vera e propria emergenza per Thiago Motta, chiamato ad affrontare una delle partite più difficili della stagione senza cinque giocatori chiave: Koopmeiners, Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Milik e Bremer sono out, e la loro assenza pesa tantissimo in vista della trasferta contro l’Inter. In una sfida così complessa, perdere elementi importanti crea uno svantaggio notevole, che rende il compito di strappare un risultato positivo ancora più arduo.

Formazione e tattica: chi schiererà Motta?

Thiago Motta dovrà fare di necessità virtù e pensare a una formazione in grado di reggere l’impatto della gara. La probabile formazione, salvo recuperi dell’ultimo minuto, potrebbe prevedere Di Gregorio o Perin in porta; una linea difensiva composta da Cambiaso, Gatti, Kalulu e Cabal; a centrocampo, si fa affidamento su Locatelli e Fagioli, mentre il trio offensivo di supporto a Vlahovic potrebbe essere formato da McKennie, Conceiçao, e uno tra Yildiz o Weah.

Le alternative a disposizione sono però limitate, con pochi cambi di esperienza su cui poter contare: oltre a Savona, Danilo e Rouhi, in panchina restano infatti perlopiù giovani provenienti dalla Next Gen, come Mbangula e Adzic. L’assenza di opzioni affidabili per intervenire a partita in corso è un fattore preoccupante, soprattutto considerando che l’avversario di turno, guidato da Simone Inzaghi, ha invece una panchina profonda e talentuosa.

Differenza di opzioni: il confronto con la panchina avversaria

Inzaghi, per contro, può contare su cambi di alto livello, come Taremi, Arnautovic, Dumfries, Frattesi e Correa, tutti giocatori di esperienza e qualità, in grado di fare la differenza anche a gara in corso. Per Motta, invece, l’assenza di una rosa profonda potrebbe rivelarsi decisiva, in un match dove resistenza e tenacia saranno fondamentali. Se il confronto diventa una questione di tenuta fisica e strategia, la mancanza di rotazioni di livello potrebbe pesare enormemente sulle ambizioni del team.

Obiettivo: un’impresa a San Siro

Thiago Motta dovrà trovare una soluzione per fare di questa difficoltà un’opportunità, spronando i giovani e i giocatori di esperienza a dare il massimo. Dopo una gara difficile contro la Lazio, in cui pur con un uomo in più la squadra ha faticato, il tecnico dovrà spingere i suoi a uno sforzo supplementare. San Siro è un palcoscenico difficile per chiunque, ma strappare almeno un punto sarebbe un risultato prezioso.
In un contesto così complicato, parlare di “miracolo” potrebbe non essere fuori luogo: una prova di carattere e coesione sarà indispensabile per uscire dal campo con un risultato positivo.