Juve, Allegri si gioca tutto

La sosta di marzo sta giungendo al termine ed ecco che in casa Juve sono tutti concentrati per questo finale di stagione. Sfumato, ormai da diverso tempo, il sogno scudetto, la Juve ha sostanzialmente due obiettivi: mantenere il quarto posto in campionato e provare a vincere la Coppa Italia. Due traguardi non impossibili, considerando il margine che i bianconeri hanno in Serie A sulla quinta e soprattutto vedendo le squadre rimaste nella coppa nazionale.
La Juventus in realtà non ha un calendario facilissimo. Infatti, nelle ultime 9 giornate affronterà nell’ordine Lazio, Fiorentina, Torino, Cagliari, Milan, Roma, Salernitana, Bologna e Monza. Tuttavia, 8 punti di vantaggio sulla Roma dovrebbero essere gestibili sulla carta. Chiaro, serve una netta inversione di rotta perché di certo la Juve non può pensare di arrivare in Champions continuando con la media da retrocessione delle ultime gare.
Per quanto riguarda la Coppa Italia, la situazione è più tranquilla. Infatti, con l’uscita di scena anticipata di Inter, Milan, Napoli e Roma sono rimaste nella competizione squadre più alla portata. La Juve affronterà la Lazio in semifinale, tra l’altro solo 3 giorni dopo averla affrontata in campionato, ed eventualmente la vincente tra Fiorentina e Atalanta in finale. Insomma, non squadre particolarmente in forma.
Come abbiamo detto, non sono obiettivi entusiasmanti, ma per Allegri sono di vitale importanza. Un allenatore che ha fatto del

vincere il suo mantra preferito, non può di certo permettersi di concludere un triennio con zero trofei. Il mister livornese non si gioca solo il suo futuro alla Juve, ma anche il suo futuro da allenatore.