Juve, quanto conta la gara di Bologna?

Sulla carta Bologna-Juventus serve davvero a poco. Entrambe hanno già raggiunto la zona Champions League e aspettano solo di terminare la stagione. Tuttavia, trovandosi appaiate a quota 67 punti questa partita è una sorta di spareggio per il terzo posto. Il Bologna vuole togliersi l’ennesima soddisfazione di questa annata straordinaria, la Juve vuole dare continuità dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Atalanta.
Soffermandoci sulla Juve, sarebbe importante per i bianconeri chiudere al terzo posto cercando di finire bene un girone di ritorno a tratti angosciante. Dopo l’esonero di Allegri, ci sarà Montero a dirigere la squadra in panchina. Il suo incarico si fermerà alla partita col Monza, senza che ci siano possibilità di riconferma. Tuttavia, per un allenatore emergente, sarebbe importante riuscire a dare una sorta di identità, anche se è per sole due partite.
Come abbiamo già detto nei giorni scorsi, non vedremo una Juve tanto diversa, quanto meno sulla carta. Infatti, il modulo sarà ancora il 3-5-2 e gli interpreti saranno essenzialmente gli stessi che prediligeva Allegri. I tifosi juventini si aspettano delle novità dal punto di vista del gioco. Ci si può aspettare una Juve più aggressiva e votata all’attacco. Poi, non dimentichiamo, che i bianconeri affronteranno quello che probabilmente sarà il loro prossimo allenatore. Sarà quindi interesse di molti giocatori fare bella figura davanti a Thiago Motta.
Le probabili formazioni:
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posh, Calafiori, Lucumi, Kristiansen; Freuler, Aebischer; Orsolini, Urbanski, Saelemaekers; Zirkzee. All. Thiago Motta
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Iling jr; Vlahovic, Chiesa. All. Montero