Fino alla fine
La Juve crede nel miracolo: ecco perché…
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2 anni agoon
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RedazioneServirebbe un miracolo alla Juve per conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions, ma Allegri ci crede ancora: ecco perché…
Situazione disperata
Parliamoci chiaro, la Juventus si presenta al Da Luz con un piede e mezzo fuori dalla Champions: una vittoria in casa del Benfica non basterebbe ai bianconeri per tornare in corsa… La squadra di Allegri dovrebbe poi battere il PSG all’ultima giornata e sperare in un’impresa del Maccabi contro i portoghesi… Fantascienza? Forse, ma nel calcio mai dire mai!
Vincere aiuta a vincere
Il successo nel derby e quello con l’Empoli hanno restituito brio e convinzione a una Juve depressa, che adesso guarda con rinnovata fiducia al prossimo futuro: vincere aiuta a vincere e ciò che fino a ieri pareva impossibile, oggi di colpo non lo è più! Espugnare il Da Luz si può, giocando da squadra, lottando su ogni pallone con grinta e caparbietà! La Juventus non è una macchina perfetta, non ha risolto tutti i suoi problemi, ma nelle ultime due di campionato qualcosa di buono si è intravisto: piccoli miglioramenti, che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione…
3-5-2 o 4-4-2?
Nel momento di massima difficoltà, Allegri si è rifugiato nell’antico 3-5-2, che offre maggior stabilità e copertura difensiva, ma può trasformarsi all’occorrenza in un 4-4-2 per coprire meglio il campo in ampiezza, allargando il terzo centrale Alex Sandro a sinistra e abbassando il quinto di destra Cuadrado.
Rabiot e Locatelli
Al di là del modulo, la differenza, come sempre, la fanno gli interpreti: sia nel derby che con l’Empoli, Rabiot e Locatelli hanno offerto un eccellente contributo tanto in fase difensiva quanto in quella propositiva! In assenza di Paredes, l’ex Sassuolo ha cucito il gioco con lucidità, mentre il francese ha vinto contrasti, recuperato palloni e segnato due gol, sfruttando al meglio la propria abilità negli inserimenti!
Kean e Kostic
Anche Kostic e Kean sono apparsi in grande spolvero: il primo ha servito al secondo il pallone dell’1-0 contro l’Empoli e tutti e due hanno mostrato grande continuità nel corso del match! Il serbo sembra tornato sui livelli dell’Eintracht, l’italiano sta provando a riguadagnare il terreno perduto mettendoci cuore e testa! I suoi gol possono diventare fondamentali per sopperire alle difficoltà di un Vlahovic troppo nervoso!