La Juve deve vendere Vlahovic?

L’espulsione rimediata nel finale di partita contro il Genoa è la fotografia di una stagione di alti e bassi. Dusan Vlahovic è arrivato alla Juventus dalla Fiorentina nel mercato invernale 2022 per la spaventosa cifra di 80 milioni di euro. All’epoca veniva considerato il giovane più forte in circolazione, subito dopo i due fenomeni di Manchester City e Psg, ovvero Haland e Mbappè. Tuttavia, il rendimento nei bianconeri non ha totalmente ripagato le aspettative, soprattutto se si considera la cifra spesa per il cartellino e il suo stipendio. Infatti, il serbo ha un contratto che scade nel 2026 con un ingaggio che è partito da 7 milioni, ma arriverà nell’ultimo anno di contratto addirittura a 12,5.
L’attaccante fino a ora ha segnato 38 reti in 90 presenze con la Juve. Non sono dei numeri malvagi, ma nemmeno da super top player, considerando che il suo compito principale, essendo una prima punta pura, è quello di fare gol. Ecco perché se in estate dovesse arrivare un’offerta interessante la dirigenza bianconera potrebbe davvero prenderla in considerazione. Chiaramente bisogna fare delle valutazioni. Vlahovic non è più un ragazzino, ma è ancora in fase di crescita. Infatti, ha ancora 24 anni ed ha alle spalle già diverse stagioni in doppia cifra in serie a.
Inoltre, secondo molti, il gioco di Allegri non esalterebbe completamente le potenzialità del serbo, che messo in un altro contesto potrebbe rendere sicuramente di più. Dunque, conviene vendere Vlahovic e tenere Allegri o

viceversa? Forse molti juventini si libererebbero tranquillamente di entrambi. Visti i risultati, la soluzione più interessante potrebbe essere quella di esonerare Allegri e riuscire a prolungare il contratto a Vlahovic spalmando l’ingaggio su più anni. Staremo a vedere, la cosa certa è che ad oggi è tutto tranne che il fuoriclasse che ci si aspettava.