Fino alla fine
La vendetta è servita: il punto di Beppe Bianconero
Published
4 anni agoon
By
RedazioneSolo dieci giorni fa la Juventus subiva una sconfitta pesante contro l’Inter di Antonio Conte ma questa volta i bianconeri si rifanno e vincono una partita importante in quanto ci si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia ed i due goal in trasferta pesano molto.
Tutto nel primo tempo quando al vantaggio dei neroazzurri siglato da Lautaro risponde Cristiano Ronaldo ribaltando il risultato con una doppietta.
Nel secondo tempo la Juventus controlla e salva il risultato due volte con Buffon e Demiral, in virtù della vittoria ciò che pesano sono i due goal segnati in trasferta che obbligano l’Inter a vincere nella gara di ritorno con due gol di scarto allo Stadium oppure segnandone almeno tre.
Juventus alla quinta vittoria consecutiva mostrando di avere trovato una identità che prima non aveva, mostra un buon pressing alto ed un’intensità che dura per tutta la partita oltre alla capacità mentale di reagire allo svantaggio. Sicuramente questa vittoria aumenterà l’autostima di tutta la squadra, una Juventus non certo da calcio champagne ma molto cinica e concentrata.
La gara di ritorno tra una settimana si presenta fondamentale per l’Inter che se dovesse non riuscire nell’impresa della qualificazione si vedrebbe estromessa anche dalla Coppa Italia dopo essere stata eliminata nei gironi di Champions League.
Per la Juventus invece è una ghiotta occasione di centrare un’altra finale e giocarsi il trofeo dopo aver già conquistato la Supercoppa Italiana, in campionato si appresta subito a ricevere a Torino una Roma molto equilibrata che ha sete di punti pertanto si prevede una partita difficile, poi sarà sfida ancora con l’Inter per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia prima di incontrare il Napoli, dopodiché sarà la volta del Porto in Champions League.
Si giocherà ogni tre giorni ed ora è arrivato per la Juventus il momento di giocarsi buona fetta della stagione!
Cero è che questa Juventus ora comincia a fare la voce grossa, gli avversari sono avvisati.
AD MAJORA SEMPER
Beppe Petruzzini