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Fino alla fine

Locatelli: “Capitano? Sono onorato”. Motta: “Pronti per il Milan”

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Thiago Motta, alla vigilia della Semifinale di Supercoppa Italiana, presenta la sfida contro il Milan nella consueta conferenza stampa.

Terminate le festività, si torna subito in campo: Juventus e Milan si affrontano, domani alle ore 20:00 italiane, nella Semifinale della Supercoppa Italiana.

Alla vigilia del match, come consuetudine, Thiago Motta presenta la partita nella conferenza stampa. Ad affiancare il tecnico bianconero ci sarà Manuel Locatelli.

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Di seguito, le parole di Thiago Motta e del centrocampista bianconero.

MANUEL LOCATELLI

Quali sono le insidie di questa sfida? Ci dici qualcosa sul tuo ruolo?
“Sicuramente il Milan ha grande individualità: davanti sono molto forti e dobbiamo fare una bella partita anche in fase difensiva. Personalmente mi sono trovato bene dietro e sono a disposizione del mister”.

Cosa provi ad indossare la fascia da capitano?
“Quando indosso la fascia è un onore ed una grande responsabilità: non riesco nemmeno a descrivere quanto sia importante per me”.

Come si prepara questo match?
“Sono partite da dentro o fuori che non ti permettono di sbagliare. Queste sfide vengono decise dai dettagli e non dobbiamo mai sbagliare l’atteggiamento”.

Cosa si prova prima di una partita come questa?
“Siamo carichi e motivati. È una grande opportunità e vedremo domani se riusciremo a raggiungere la finale”.

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THIAGO MOTTA

Thiago Motta

Conceicao sarà della partita?
“Chico vedremo se giocherà: è motivato per fare bene e penso non cambierà niente per lui. Affrontiamo una grande squadra e lui sa che deve affrontarla come sempre”.

Su Koopmeiners?
“Può giocare in tutti i due ruoli. Potrebbe, però, anche partire dalla panchina come tutti gli altri”.

Quanto è importante per la crescita di questa squadra vincere un trofeo?
“Non ho mai visto una squadra entrare in campo per perdere e domani è una competizione diversa. Noi dobbiamo fare in campo quello che sappiamo fare: provando a vincere la partita”.

Coinceicao può essere decisivo? Che Milan si aspetta domani? Lei ha vinto 8 Supercoppe, questo può essere di aiuto?
“Hai fatto minimo quattro domande (sorride, ndr). Francisco ha libertà per poter esprimere tutte le sue qualità e poi ha tante altre cose da rispettare per la squadra. Il Milan è una grande squadra con un ottimo allenatore che ha fatto molto bene al Porto. Noi daremo il nostro massimo. Queste sono partite belle da giocare e facciamo questo lavoro per competere a questo livello. Non mi immagino domani un giocatore che non voglia stare in campo. Questi sono momenti belli che vanno gestiti bene”.

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Come affronterete il Milan?
“Noi saremo pronti per affrontare il miglior Milan, perché stiamo bene noi. Sappiamo cosa dobbiamo fare per competere contro una grande squadra”.

Ci dice qualcosa su Tomori?
“Non parlo dei giocatori altrui, parlo solo dei miei. Non rispondo sui calciatori degli altri, perché sono geloso dei miei”.

Come vede il calcio saudita?
“E’ un calcio che sta crescendo tanto: poi non posso darti la mia opinione, non l’ho seguito tantissimo. Sicuramente se continuerà così crescerà in fretta”.

Come si spiega i tanti pareggi di questa stagione?
“Che non perdiamo mai sono d’accordo, che non vinciamo mai no, perché abbiamo vinto: questo fa parte del gioco. Contro la Fiorentina abbiamo fatto tante cose bene, ma non abbiamo chiuso la partita: a volte abbiamo pareggiato in modo diverso. Non siamo contenti, non siamo soddisfatti e vogliamo migliorare. Vogliamo raggiungere la finale”.

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