Szczesny, panchina o partenza?

Giulia Bucelli (Calciostyle)

Juventus, tentazione irresistibile per Szczesny

Alla Juventus presto arriveranno un nuovo tecnico, Thiago Motta, e un nuovo portiere, Michele Di Gregorio. Dove andrà Szczesny? Un’ipotesi già c’è.

A Torino è tempo di ristrutturazioni, tra nuovi tecnici e nuovi titolari.

Cristiano Giuntoli, direttore tecnico della Juventus, sa che per costruire una grande squadra servono basi solide, a partire da un portiere affidabile. Per la prossima stagione, i bianconeri hanno scelto Michele Di Gregorio del Monza, premiato come miglior portiere della Serie A.

Perché Di Gregorio?

La scelta di Di Gregorio risponde a due esigenze: tecnica e psicologica.

Psicologicamente, la Juventus vuole un portiere che creda nel nuovo progetto tecnico e che incarni la motivazione e l’energia dei giovani italiani.

Tecnicamente, Di Gregorio si distingue non solo per le sue abilità tra i pali, ma anche per l’uso dei piedi, rendendolo ideale per il gioco dal basso voluto da Thiago Motta.

Juventus, il mercato degli attuali portieri

La scelta di Di Gregorio implica probabili cambiamenti per Perin e Szczesny, entrambi in scadenza nel 2025.
Perin è corteggiato dalla Fiorentina e potrebbe scegliere di diventare titolare altrove, dopo anni da secondo. E Szczesny?

Il destino di Szczesny

Il portiere polacco potrebbe finire in panchina o considerare offerte da altri club. Nelle ultime ore, per lui, si è delineata una possibile destinazione molto allettante sul piano economico: l’Arabia Saudita.

Il nome del club che lo ha adocchiato non è noto, ma i dettagli della possibile offerta sì: un contratto biennale da 15 milioni di euro a stagione. Per un totale di 30 milioni che potrebbe ingolosire, e non poco, il giocatore.