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Fino alla fine

Vlahovic: “Il gioco di Thiago Motta è più adatto a me”

Dusan Vlahovic si racconta ai microfoni di DAZN e spiega cosa è cambiato tra Massimiliano Allegri e Thiago Motta.

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Davide Giordana

Vlahovic: “Il gioco di Thiago Motta è più adatto a me”

Dusan Vlahovic si racconta ai microfoni di DAZN e spiega cosa è cambiato tra Massimiliano Allegri e Thiago Motta.

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Il nazionale serbo sta vivendo un momento non facile in bianconero: a secco da quattro partite e sostituito all’intervallo di Juventus-Napoli.

Vlahovic ha parlato ai microfoni di Dazn, in particolare delle differenze tra il gioco di Thiago Motta e quello passato di Allegri e certificando che “Adesso posso esprimermi meglio“.

L’attaccante della Juventus si è anche soffermato sul significato di giocare nella Juventus e cosa prenderebbe a grandi centravanti come Lautaro Martinez, Haaland e Osimhen.

Di seguito le parole del numero 9 bianconero.

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Le richieste di Thiago Motta ed il significato di vestire i colori della Juventus

“Fin da subito ha parlato di disciplina: andare a letto alla stessa ora, allenarsi e dormire bene, seguire una giusta alimentazione. Mi sto trovando bene. Penso sia davvero così, è tutto una lotta contro te stesso.

La Juventus rappresenta tante cose, l’orgoglio, mentalità vincente, è una famiglia. Tutti i ragazzi che sono venuti, anche quelli negli anni passati hanno detto la stessa cosa, che qua è diverso, un livello superiore. Quanto è bello, piacevole e anche faticoso giocare qua”.

Le differenze tra Thiago Motta ed Allegri

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Vlahovic si espone sulle differenze tra l’ex allenatore bianconero e quello attuale:

“Con Thiago Motta posso esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me. Con mister Allegri mi sono sempre messo a disposizione, quello che mi chiedeva di fare l’ho sempre fatto con piacere e voglia”.

Il pensiero sul tricolore

“Scudetto? Sarà un duello prima di tutto contro noi stessi. Ci sono tante squadre in lotta, si deciderà sui dettagli. L’Inter gioca da tanto tempo insieme, hanno dei meccanismi, si conoscono veramente bene, è una squadra molto forte e l’anno scorso è stata la migliore, ma è presto per dire chi potrà lottare”.

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Il posizionamento di Lautaro Martinez

Ma quali caratteristiche prenderebbe Vlahovic ai grandi attaccanti?.

“Ad Haaland ruberei come attacca l’area, quando parte è difficile fermarlo, poi il fisico che ha. Lautaro Martinez? Il posizionamento, l’anno scorso è stato il migliore, ho molto rispetto di lui e penso che in quella cosa sia micidiale. Ha tantissima qualità anche con i piedi ma il posizionamento del corpo mi completerebbe. Ad Osimhen la velocità”.

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