Alonso ricorda tutto e dà la colpa alla McLaren

Era il più atteso a Sepang, e Fernando Alonso non ha tradito. Il pilota spagnolo si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della tre giorni del Gp di Malesia parlando sia del suo ritorno in gara che dell’incidente al Montmelò che l’ha costretto a saltare la prima corsa della stagione.

“Ricordo quanto successo, è stata colpa dello sterzo che era bloccato verso destra, il vento non c’entra. E non è vero che quando mi sono svegliato pensavo di essere nel 1995 e che parlavo in italiano. C’è stato un lasso di tempo di cui non ho ricordi però i medicinali hanno funzionato e non ci sono stati problemi. Non ho mai perso coscienza durante l’impatto ma è successo in ambulanza e in ospedale per la somministrazione di farmaci”.

L’asturiano poi cerca di limitare le responsabilità della squadra: “C’è stato un problema allo sterzo che però non ritroviamo nei dati. Ci sono delle indicazioni ma non una risposta. Sono d’accordo con la squadra, è impossibile dire con certezza cosa è stato. Prima o poi forse troveremo qualcosa ma se non siamo riusciti fino ad ora forse non lo sapremo mai”.

E ora si riparte: “Non siamo nella posizione che volevamo. Sarà una sorta di sessione di test, non ho grande dimestichezza con l’auto, dovrò imparare ancora molto. La Ferrari? In tutta la mia carriera ci sono stati momenti bellissimi, anche in Ferrari negli ultimi 5 anni. Ho deciso che erano abbastanza, ho preferito rischiare”.